Un migliaio di visitatori, oltre alle centinaia di visite registrate durante la festa dell’agricoltura. “Il primo anno d’attività del Centro studi ‘I Ceccati’ di Corneto - sottolinea il sindaco Michele Lombardi - ha ottenuto risultati più che soddisfacenti, anche grazie e soprattutto all’associazione culturale che lo gestisce, che è poi espressione dell’intero paese”.
Inaugurato il 14 agosto 2005 “il centro - spiega Tiziana Coriani, coordinatrice della struttura - accoglie una mostra fotografica permanente dedicata alle opere della famiglia Ceccati presenti nel nostro comune, ma non solo. Questi artisti, originari del borgo di Stiano, si affermarono dal cinquecento al settecento, in particolare nella lavorazione del legno e della pietra”.
Tra i prossimi obiettivi dell’iniziativa “ci sono - rileva Fulvio Fioroni, assessore al turismo - l’ampliamento della documentazione fotografica e la realizzazione di un archivio multimediale che consentirà di prendere visione di tutte le opere dei Ceccati presenti sul nostro Appennino”.
Il centro studi ha anche rappresentato il punto di partenza per diversi gruppi organizzati che, accompagnati da volontari dell’associazione “Antonio Ceccati”, hanno poi percorso un itinerario artistico-culturale nei borghi in cui sono ospitati i lavori di questi valenti artigiani.
“Un altro momento significativo di questa stagione - prosegue Fioroni - è stato il convegno ‘Dal legno alla pietra: tre secoli di arte montanara’, in cui uno spazio importante è stato dedicato ad alcuni artisti locali contemporanei che hanno raccolto la tradizione della lavorazione del legno e della pietra”.
Da lunedì 6 novembre fino al 23 dicembre “il centro - conclude la coordinatrice Coriani - resterà chiuso per l’allestimento di un punto visita dell’iniziativa ‘La strada dei Presepi’, che riguarderà l’intera montagna”.
