E' stata inaugurata sabato 27 novembre presso il Centro Culturale Polivalente a Castelnovo ne' Monti la nuova mostra fotografica allestita da Emergency. La mostra, che sarà visitabile tutti i giorni ore 10-13/15-18 fino all'11 dicembre, viene direttamente da Poviglio dove è stata esposta per la prima volta, e conta già numerose prenotazioni per il futuro.
Alla presenza di una ventina di persone, il sindaco Gianluca Marconi ha introdotto Tilde Cristiani, volontaria del Gruppo di Reggio Emilia di Emergency, presentando la mostra come un "primo momento di riflessione sulla guerra e di educazione alla pace, iniziando un cammino che si vorrà portare avanti nei prossimi anni". "Un'occasione per tutti - continua Marconi - ma soprattutto per gli studenti" . Verranno infatti organizzate visite per gli studenti e conferenze con i volontari di Emergency.
Tilde Cristiani ha presentato brevemente l'attività di Emergency nei luoghi di guerra, che va "dalla cura delle vittime alla loro riabilitazione e reinserimento nel loro stesso Paese": non ci si ferma, quindi, alla sola assistenza medica, ma si lavora per ricostruire il tessuto sociale e reintegrare le persone in ambito lavorativo. Da cui derivano i numerosi progetti e campagne portate avanti da Emergency praticamente su tutti i fronti.
L'associazione di Gino Strada non si limita ad AGIRE, ma ha come obiettivo anche quello di DIRE, comunicare le realtà con cui viene in contatto, per farle conoscere il più possibile: "affinché la guerra non esista più, bisogna far conoscere che cos'è" . Come afferma la Cristiani stessa, "è un obiettivo grande, ma se mai si parte mai si arriva".
E proprio da questi intenti nasce la mostra "La guerra, come e perché".
A questo proposito è possibile scaricare l'intervista a Tilde Cristiani (2' 19'' - formato mp3 - 1,06 MB)
La mostra si presenta come una serie di 20 pannelli, tanti frammenti fatti di fotografie e testi, ognuno dei quali parte sempre dalla persona, dal fatto concreto, una storia da cui si prende spunto per una riflessione sulle ragioni, le conseguenze delle guerre contemporanee, sui diritti delle persone, il diritto innanzitutto al futuro delle popolazioni coinvolte, e presentando quindi i diversi interventi di Emergency in soccorso alle vittime. I pannelli sono arricchiti da molte tabelle con dati e statistiche, su cui è facile fare interessanti confronti tra i vari Paesi.
Una mostra, quindi, tutta da guardare e da leggere, con calma, per conoscere e riflettere.
Un servizio completo sull'inaugurazione della mostra andrà in onda in "Spazio Aperto" su Radionova (94,350 Mhz) lunedì 29 novembre alle ore 11,00 e, in replica, martedì 30 alle 15,00.
