La fiera di S. Michele, conclusasi quest'oggi tra la pioggia, anche quest’anno è stata per Castelnovo l’occasione per incontrare gli amici dei paesi gemellati: Voreppe (Francia) ed Illingen (Germania).
Una vocazione internazionale, quella della fiera, che si perde nelle antiche radici di questa manifestazione plurisecolare: già anticamente essa rappresentava infatti l’occasione per scambiarsi notizie, opinioni, racconti ed esperienze con persone che arrivavano, per motivi commerciali, anche da molto lontano. Era un modo di conoscere un po’ di mondo, in periodi storici in cui l’unico modo di incontrarsi, per territori distanti, era attraverso lunghissimi, lenti e pericolosi itinerari compiuti da chi era costretto a viaggiare per lavoro o per scelta: pastori, commercianti, pellegrini.
Nonostante tutti i cambiamenti, la fiera conserva ancora un po' questo aspetto, nell’incontro con i paesi europei gemellati, che quest’anno ha avuto un successo ancor più grande delle passate edizioni. Merito anche della nuova disposizione degli stand curati dalle delegazioni straniere nell’ambito della manifestazione: per la prima volta sono state posizionate entrambe nell’area di piazza Gramsci antistante al Municipio, sotto ad alcuni gazebo in cui si sono soffermati davvero moltissimi visitatori.
Del resto i prodotti tipici presentati dai due stand erano molto gustosi: Voreppe, la cittadina francese vicina a Grenoble, ha proposto come da tradizione le proprie crêpes dolci; mentre Illingen, comune tedesco poco lontano da Stoccarda, ha distribuito birra, wurstel e pretzel. Gli stand sono stati un punto di sosta scelto da tantissimi visitatori, tanto che domenica pomeriggio tutte le specialità portate erano state consumate.
Molta partecipazione anche alla cena organizzata dal comitato gemellaggi di Castelnovo la sera di venerdì 22 scorso all’oratorio della Pieve: quasi 130 i partecipanti, tra le due delegazioni e numerosi castelnovesi che in questi anni hanno partecipato ai viaggi di scambio che si svolgono regolarmente.
Gli amici tedeschi e francesi hanno molto apprezzato la permanenza a Castelnovo e la presenza in fiera, ma anche le escursioni che erano state organizzate per la comitiva, che ha potuto visitare Modena, in particolare il centro storico della città; e poi un'acetaia tradizionale ed un museo privato con 40 automobili Maserati d’epoca.
L’appuntamento con la fiera per le delegazioni dei paesi gemellati è confermatissimo anche per l’edizione dell’anno prossimo.