Il geom. Enzo Piccinni risponde al vicesindaco Fabio Bezzi.
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"Mio malgrado mi trovo costretto a ritornare sulla stampa, dopo le dichiarazioni fatte dall’assessore Fabio Bezzi, che mi riguardano. Nel rispetto della verità, per correttezza nei riguardi di quanti mi stanno dimostrando fiducia e solidarietà e per i cittadini per i quali lavoro con spirito di servizio, corre l’obbligo di alcune precisazioni e rettifiche.
La sanzione (inflittami dal Direttore Generale del Comune e che dovrà essere valutata dal Giudice) non riguarda la mia condotta sul lavoro e non mi vengono in alcun modo contestati errori od omissioni inerenti la mia professione, ma solo “affermazioni” fatte sulla stampa circa 4 mesi fa.
Da 26 anni, dopo aver superato un pubblico concorso, sono alle dipendenze del Comune di Castelnovo ne' Monti, con compiti di impiegato tecnico, non ho posizioni organizzative e non ho responsabilità di servizio; quindi, non firmo e non rilascio Permessi di Costruzione.
Non ho curato l’istruttoria tecnica della casa-torre di Montecastagneto, né tantomeno del Palazzo in Centro Storico, menzionati dall’assessore Bezzi: i relativi Permessi vennero rilasciati dai Responsabili di Servizio, nominati dall’Amministrazione.
L’istruttoria tecnica delle pratiche edilizie mi è stata affidata solamente in data 14 dicembre 2004 (l’assessore Bezzi parla di “10 anni”!?) e revocata il 31 dicembre 2005, a seguito di mia richiesta di spostamento al servizio Urbanistica, dove tuttora opero.
Non è mai stata mia intenzione “offendere” alcuno, mi sono limitato a precisare fatti riportati sulla stampa riguardanti l’ufficio tecnico di Castelnovo ne' Monti.
Bisturi, non penne
Caro Enzo, compagno di scuola. Abbiamo letto di Te e dell’Assessore. Per noi cittadini profani è difficile dire dove stia la verità, che sappiamo essere il più delle volte non tutta da una sola parte.
Mi ha molto colpito la Tua replica, molto precisa e puntuale.
Pare scritta non a tratti di penna ma con incisioni di bisturi…
(Umberto Gianferrari)