Se ogni tanto venite colti dalla ‘smania’ di fare pulizie nei cassetti, negli armadi, nelle cantine, nei garage, ecc... eliminando le cose che non usate più da tempo o che non avete mai usato, significa che siete pronti per un gioco molto divertente: improvvisarvi venditori occasionali.
Tutti possono farlo partecipando a Carpineti al "Mercatino degli Zavagli" che si svolge le ultime domeniche di ogni mese (con qualche eccezione che viene comunicata) nella piazza Matilde di Canossa.
Questa iniziativa e stata ideata ed allestita per la prima volta nel nostro Comune nel dicembre scorso e riprende dopo la pausa invernale.
Il mercatino è stato pensato dagli assessorati al turismo ed all’ambiente e intende promuovere la facoltà di vendita occasionale tra privati con un doppio scopo:
- turistico: infatti i mercatini (molto diffusi in molti paesi europei e sempre più spesso anche nei comuni nazionali) diventano spesso oggetto di interesse da parte di un turismo che può divenire abituale e può favorire scambi di idee, culture e tradizioni; insomma può diventare un punto di incontro tra carpinetani e non.
- ecologico: perchè seguendo lo slogan "Riciclare non consuma" può dare nuova vita e funzionalità ad oggetti che altrimenti resterebbero ingombranti ed inutilizzati nelle case oppure destinati ad un infausto futuro da rifiuti.
L’iniziativa è partita nel 2005 da un’idea degli assessorati alla cultura a al turismo rappresentato dal noto musicista Massimo Zamboni e dall’assessorato all’ambiente rappresentato da Lorena Meglioli. Già a partire dallo scorso mese di ottobre l’organizzazione di questa iniziativa è stata affidata all’associazione culturale STANA.
Stana è formata da un gruppo di volonterosi ragazzi carpinetani che da anni (l’associazione nasce nel 1998) organizzano eventi artistico-culturali molto importanti e significativi, come mostre di pittura, concorsi fotografici, concerti e concorsi musicali, presentazioni di libri, ecc...
Per chi volesse quindi partecipare al mercatino può rivolgersi per qualsiasi informazione ad alcuni di essi (Simone, tel. 328 8160667, o Nicola, tel. 338 9173979)oppure ritrovarsi in piazza le. Non sono necessari permessi e non è richiesto ai venditori nessuna somma in denaro per l’occupazione del suolo pubblico.
I ragazzi di Stana, accanto alla presenza di chiunque voglia partare in piazza i propri ‘zavagli’ cercheranno di organizzare intrattenimenti collaterali come musica, espressioni artistiche di vario tipo e vin brulè... in modo da rendere più completa la giornata.
(Simone Bertani)
