“C’erano gli sbirri che giravano, non ho trovato niente” e ancora “Hai una birra a mezzanotte” oppure “Mi dai due omaggi?” o anche “Mettine uno, passo dopo”. Sono solo alcuni dei centinaia di sms dal contenuto chiaramente in codice estrapolati da uno dei tre cellulari sequestrati dai carabinieri di Toano ad un 45enne del paese tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
Oltrechè insospettabile era attento ed accorto a non farsi beccare, ma il lavoro paziente degli investigatori è stato premiato: oltre ai numerosi sms di testo che suffragherebbero l’illecita attività, i carabinieri hanno raccolto una serie di incontrovertibili elementi che suffragano le ipotesi investigative dei militari.
Da tempo del resto i carabinieri, monitoravano l’abitazione di un insospettabile elettricista 45enne del paese che, secondo le risultanze, era meta di persone dedite al vizio della coca che, con precise modalità attuative, pare proprio si fornissero dal medesimo 45enne per soddisfarsi.
Gli sforzi dei militari toanesi, al comando del maresciallo Raimondo Cuccuru, ha trovato riscontro la scorsa notte quando sono riusciti a far scattare le manette sui polsi dell’insospettabile S.G., di Toano, tratto in arresto in ordine al reato di detenzione ai fini di spaccio si sostanze stupefacenti.
Grande Ermete. Questa me la ricordavo tre anni fa.
(mn)