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Municipale di Castelnovo, bilancio 2005 e prospettive 2006

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La Polizia Municipale di Castelnovo sta vivendo un momento importante per la sua attività: verrà infatti sancito a breve con l’approvazione della convenzione in Consiglio comunale la nuova forma di servizio associato che vedrà collaborare per questo settore i Comuni di Castelnovo, Baiso, Carpineti, Toano e Viano. Un cambiamento che, secondo le cinque Amministrazioni e gli stessi agenti, porterà ad un maggiore coordinamento nel servizio ed a una sua incrementata efficacia.

Maggiore controllo del territorio. Ma sono questi giorni importanti anche perché si traccia il bilancio di un anno di attività. Un anno che ha visto l’introduzione di nuovi servizi e turni notturni in un’ottica di maggiore sicurezza per i cittadini, che hanno dato risultati concreti al di là delle aspettative.
Spiega il responsabile del servizio per Castelnovo e per i cinque comuni associati Marco Longagnani: “I dati relativi all’attività 2005 sono davvero rilevanti, soprattutto riferiti ad un Comune come Castelnovo, e danno il quadro di una presenza costante dei nostri agenti e del loro impegno in compiti di polizia giudiziaria, ovvero nell’individuare e contrastare i reati”. Una netta differenza rispetto a qualche anno fa quando il ruolo della Municipale era quasi esclusivamente di polizia amministrativa, quindi incentrato esclusivamente sulle sanzioni. “Vi è un controllo del territorio più rigoroso da parte nostra rispetto al passato, dopo l’indirizzo dato al nostro lavoro dall’Amministrazione con il progetto sul presidio e la sicurezza territoriale avviato a fine 2004”.

Numeri e tipologie di reati. I dati dell’attività di polizia giudiziaria riguardano molte tipologie di reati: si va dalle lesioni personali da sinistro stradale (23 denunce), ai furti (3), alle inottemperanze di ordini di espulsione (2), all’uso di atti falsi (in particolare patenti internazionali, 3 denunce), fino al riciclaggio (1), al rifiuto di dare le proprie generalità (3), ma anche minacce a pubblico ufficiale (5 denunce) e resistenza a pubblico ufficiale (3). Il totale dei procedimenti giudiziari avviati dalla polizia di Castelnovo ammonta a ben 116: in questo numero a fare purtroppo la parte del leone sono le guide in stati di ebbrezza (44 denunce l’anno scorso, ma la tendenza appare costante anche un questo primo scorcio di 2006). “E’ un fenomeno che stiamo cercando di contrastare con controlli assidui – prosegue Longagnani – e con azioni di informazione e sensibilizzazione verso i giovani con il coinvolgimento delle scuole. L’obiettivo è far capire i grandi rischi legati a questo comportamento: non solo di vedersi ritirata la patente e di essere denunciati, attualmente possibilità molto concreta visti i controlli costanti da parte nostra, dei Carabinieri, della Polizia stradale. Il rischio più grande è quello per l’incolumità del conducente che guida in queste condizioni, per i suoi passeggeri e per gli altri utenti della strada. Nonostante i nostri sforzi anche i primi dati di gennaio 2006 per quanto riguarda questo fenomeno non sono confortanti. Va sottolineato che da parte nostra nell’ambito dei controlli viene usata ragionevolezza: non si tratta per intenderci di denunce rivolte a persone che avevano il tasso oltre il lecito di poco, ma ben superiori allo 0.50 indicato per legge”.
Tra le altre statistiche del comando castelnovese da rilevare 81 patenti ritirate (anche a causa di altre infrazioni oltre all’ebbrezza), 49 libretti di circolazione anch’essi ritirati, 57 incidenti stradali rilevati, 64 mercati presidiati, 24 violazioni rilevate in materia commerciale, 27 cantieri edili ispezionati. Ed inoltre sono stati effettuati 92 turni notturni, per il presidio della sicurezza in paese: “Va sottolineato – conclude il responsabile del servizio – che Castelnovo è in provincia, oltre a Reggio, l’unico comune ad aver attivato i turni notturni. Per fare un esempio, in provincia di Modena c’è solo il Comune capoluogo di provincia che li effettua”.

Marconi. Aggiunge il sindaco di Castelnovo, Gian Luca Marconi: “C’è da parte nostra una forte soddisfazione per quanto riguarda l’attività della Polizia Municipale di Castelnovo, soprattutto per l’importanza che ha assunto nei ruoli di prevenzione del crimine e sicurezza della popolazione. Ciò ha comportato uno sforzo da parte dell’Amministrazione, con l’introduzione dei turni notturni che in provincia si riscontrano solo in città, per i quali dobbiamo ringraziare anche la collaboratività e la sensibilità degli agenti. E’ importante anche sottolineare l’ottimo rapporto di collaborazione con la compagnia dei Carabinieri di Castelnovo, comandata dal capitano Mario Amoroso: per noi resta il punto di riferimento e coordinamento delle attività di prevenzione del crimine. Quest’anno inoltre partiamo con il servizio associato di Polizia Municipale, ed anche questo è un aspetto importante perché consentirà di migliorare l’utilizzo delle risorse, economiche e di personale, permettendo un incremento degli interventi e dei controlli, sul traffico, sulla sicurezza ed anche sui settori edilizio, commerciale ed ambientale”.

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