Impianto gas metano a Felina: se non ora, quando?
Una mattina mi sono svegliato di buon'ora. Era una tiepida giornata autunnale, credo di metà novembre. Mi ero recato al mercato a Villa Minozzo. Ho parcheggiato la macchina e ho cominciato a camminare ... A un certo punto mi sono ritrovato a parlare del più e del meno con altre persone e siamo entrati sull'argomento benzina, sempre più cara (in senso economico). Uno dei presenti ha detto che avrebbe acquistato una macchina nuova, ad alimentazione gas metano, ma che avrebbe aspettato un po' in quanto non c'era (e non c'è) un distributore di questo combustibile in zona ...
Aveva sentito parlare di una prossima apertura di un impianto a Felina. Però finora nulla all'orizzonte ("Il deserto dei Tartari" di Dino Buzzati) ... Un altro prontamente lo "rassicurava" che avrebbe aspettato ancora molto, perchè, a suo dire, c'erano troppi interessi legati alla distribuzione della benzina. E rincarava la dose parlando di tasse, di accise e altro ancora. Il discorso cominciava a prendere contorni più definiti ed io pensavo, mentre loro continuavano a discutere, al costo di questo gas metano, le forniture dalla Russia e dall'Algeria, al risparmio di denaro sul pieno di carburante e, non ultimo, alla possibilità di viaggiare sempre anche in città e zone limitrofe senza incappare in divieti di circolazione ...
E in più riducendo drasticamente l'inquinamento atmosferico che ci sta avvelenando come topi (e mi viene in mente il libro-fumetto: "Maus" di Art Spiegelman)! Eppoi di distributori ce ne sono a Sassuolo e a Pavullo nel Frignano, verso Scandiano, quindi non è che sia così complicato ...
Tante belle cose.
(Claudio Benassi)
Credevo che una stazione ci fosse …
Credevo fosse presente una stazione (una soltanto) di gas per autovetture, zona il ponte … E’ stata chiusa?
(Agostino Giovannini)
Metano per auto in montagna
Sarebbe importantissimo aprire una stazione di rifornimento di metano per auto in montagna, sia per i residenti pendolari che per coloro che vanno in montagna a trascorrere le vacanze.
Ricordo che a Modena (loc. Fanano) e a Parma (vicino a Borgo Taro) da tempo ci sono stazioni di rifornimento per metano.
Anche questo è un modo per favorire lo sviluppo della montagna.
La rete di distribuzione del metano è in continuo sviluppo. Anche a Reggio sono in corso di realizzazione 5 nuovi distributori. Certo è un investimento impegnativo con tempi di rientro lunghi.
Occorre sesibilizzare gli enti locali in tale direzione e chiedere anche l’intervento di Enìa, che sta estendendo la rete del metano anche in montagna (è di pochi giorni fa l’inaugurazione del collegamento di Ramiseto).
Speriamo…..
(Un cittadino metanizzato)
A Castelnovo si parla di un distributore di metano per auto
Luigi Cagni della “Lista Civica” presenta un ordine del giorno per discutere in consiglio comunale a Castelnovo della creazione di un impianto di distribuzione di metano per autotrazione in montagna.
Sono molto favorevole al progetto.
Si potrebbe affiancare a un impianto di generazione di biogas da scarti vegetali e allora diventerebbe un fiore all’occhiello per la nostra montagna.
Con un progetto del genere si potrebbe coinvolgere Enia e forse attingere anche a finanziamneti.
Speriamo che i nostri amministratori analizzino a fondo la questione.
Il metano è l’unica via immediatamente praticabile per ridurre i gas serra derivanti dall’autotrazione.
(Un cittadino metanizzato)