Il progetto “Comuni innovativi”, che la Comunità Montana inizia a realizzare quest’anno e che intende concludere entro il 2007, è uno dei molti che costituiscono l’Accordo Quadro recentemente approvato dal Consiglio Comunitario e si inserisce in una misura più ampia che attiene al miglioramento della comunicazione tra gli enti e con i cittadini.
L’obiettivo strategico del progetto è la trasformazione dell’attuale stato di gestione delle aree comunali che erogano servizi al territorio verso un nuovo assetto organizzativo e tecnologico indirizzato a supportare e favorire le politiche di promozione e sviluppo territoriale.
Questo significa valorizzare la competitività del territorio della Comunità Montana attraverso la capacità di offrire nuovi ed avanzati servizi ai cittadini ed alle imprese.
L’obiettivo operativo del progetto è realizzare una infrastruttura di dati territoriali che funzioni come l’“Anagrafe del Territorio” dei tredici comuni della Comunità Montana.
Attraverso una attività di censimento, di reperimento e aggiornamento degli archivi (catastali, cartografici, anagrafe e tributi) ogni unità immobiliare sarà identificata tramite specifici codici.
L’archivio che ne risulterà sarà l’archivio unico di riferimento per gli uffici tecnici, i servizi demografici e i servizi tributi.
Poiché tale archivio dovrà mantenersi aggiornato, si provvederà ad ottimizzare il flusso delle informazioni che confluiranno in esso attraverso una definizione puntuale delle procedure di ogni ufficio.
Ciò comporterà quindi un impegnativo e continuativo lavoro di formazione degli operatori, per garantire la qualità dei risultati che dovranno essere monitorati con un puntuale sistema di indicatori di efficacia.
L’architettura del sistema prevede un centro servizi adeguatamente strutturato, collegato con tutti gli uffici che dovranno utilizzare gli archivi.
I benefici che si attendono da tale sistema riguardano: una migliore organizzazione delle attività di promozione del territorio, una migliore capacità di indirizzare le politiche di incentivazione, una maggiore disponibilità di elementi per la pianificazione territoriale, capacità di offrire nuovi ed avanzati servizi ai cittadini ed alle imprese.
Il costo complessivo del progetto, spalmato sui tre anni, è previsto in 448.000 euro così ripartiti:
Provincia di Reggio Emilia 60.000 €
Comunità Montana 120.000 €
Comuni 268.000 €
