Riceviamo e pubblichiamo.
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Squilla il 118 alla Croce Verde di Busana, codice rosso, si parte, destinazione le Cadoniche alla base della vetta del Ventasso, dove un cavaliere è stato disarcionato dal suo destriero. 5/6 km di strada più nera che bianca, ma i tre "innominati" volontari di turno senza indugi partono con l'ambulanza e diventa quasi unna gara con l'elicottero a chi arriva prima sul posto, ma non per vanto.
Imboccata la strada che dalla statale 63 sale verso l'eremo di S. Maria Maddalena del Ventasso, un percorso difficile anche per fuoristrrada, sono arrivati sul posto giusto in tempo per guidare l'elisoccorso di Pavullo nella difficile operazione di atterraggio su un fazzoletto verde in mezzo alle faggete. L'infortunato è stato recuperato e portato al S. Maria di Reggio in tempi rapidi.
Tutto bene grazie a questi piccoli eroi che, arrivando per vie diverse, non mancano mai all'appuntamento di chi è in difficoltà. Bravi!
(Commento firmato)
…a me risulta diversamente…
Senza nulla togliere ai volontari di Busana, la notizia è stata riportata amplificando a scopo pubblicitario il ruolo di questi ultimi. I fatti sono andati come segue: l’elicottero è giunto con largo anticipo sul posto rispetto all’ambulanza ed è stato guidato con grande professionalità dall’operatore in centrale a Reggio Emilia che era in contatto telefonico con l’utente. Qualsiasi volontario che fosse in ascolto radio quel giorno lo può confermare tranquillamente.
(Commento firmato)