Un’area depressionaria centrata tra Islanda e Gran Bretagna pilota perturbazioni verso l’Europa Centrale. Sul Mediterraneo il promontorio anticiclonico che negli ultimi due giorni ha garantito un minimo di stabilità atmosferica va scomparendo. I primi effetti si avvertiranno già nella giornata di domani, quando il comparto montano sarà interessato da instabilità pomeridiana. Nella seconda metà di sabato 6 sarà invece il settore di pianura a risultare maggiormente interessato da un moderato peggioramento. Sereno o poco nuvoloso tra domenica 7 e lunedì 8, ma con decisa intensificazione della ventilazione sud-occidentale in Appennino. Nel contempo il rinforzo dell’alta pressione sull’Atlantico Settentrionale e la formazione di un minimo sul Nord Italia determineranno prima un generale calo delle temperature (a partire da lunedì 8), poi un possibile veloce peggioramento a fine periodo (ad oggi collocabile tra la tarda sera di martedì 8 e la prima parte di mercoledì 10).
Il previsore: Ing. A. Bertolini
Prossimo aggiornamento giovedì 4 agosto