I militari della Compagnia Carabinieri di Castelnovo ne’ Monti hanno rivenuto ieri l'altro, in una zona boschiva di Castelnovo ne’ Monti, lungo il torrente “Tassobbio”, durante una specifica attività investigativa finalizzata al contrasto della produzione ai fini dello spaccio, una coltivazione di 15 piante di canapa indiana alte un metro circa, fertilizzanti e materiale necessario alla coltivazione.
Non è la prima volta che i militari castelnovesi intervengono per interrompere l'illecita coltivazione di canapa indiana, certamente non utilizzabile per la produzione di indumenti o altri effetti (canapa sativa). Non è stato possibile individuare l'identità del coltivatore diretto.
