La classe 3^ A dell’Istituto Tecnico Commerciale Cattaneo di Castelnovo ne’ Monti vince il concorso “Bellacoopia” di Legacoop

Si sono svolte oggi al Centro Internazionale Loris Malaguzzi le premiazioni della VIII edizione del Concorso Bellacoopia, promosso da Legacoop Reggio Emilia con la finalità di trasmettere alle giovani generazioni i valori di socialità, solidarietà e mutualità, attraverso la conoscenza dell’esperienza cooperativa nelle scuole secondarie di secondo grado della provincia.

Erano presenti all’iniziativa i 200 studenti delle otto classi che hanno partecipato a Bellacoopia, con gli insegnanti e i tutor cooperativi.
Animatore della mattinata è stato il comico Omar Fantini di “Colorado Cafè Live”, che ha commentato con gli studenti la loro esperienza.

Il progetto, che si svolge durante tutto l’anno scolastico, prevede per ogni classe lo sviluppo di un’idea imprenditoriale simulando la costituzione di una cooperativa virtuale, con riferimento agli aspetti societari, all’analisi di mercato, al piano economico finanziario, al piano di comunicazione.
All’iniziativa sono intervenute l’assessore all’Educazione del Comune di Reggio Emilia Iuna Sassi, la presidente di Legacoop Simona Caselli, la responsabile di Bellacoopia regionale Roberta Trovarelli.
Era presente anche l’assessore provinciale alla Sicurezza Sociale Marco Fantini
Nel corso della mattinata sono stati presentati i progetti e i video realizzati dalle 8 classi in concorso e sono stati decretati i vincitori dei premi in palio.
A ciascuna delle otto classi partecipanti Legacoop ha consegnato un premio di 1000 euro per aver concluso brillantemente il progetto.
I tre lavori giudicati migliori dalla commissione di esperti composta da insegnanti e dirigenti d’impresa, hanno ricevuto ulteriori premi: 1.000 euro ciascuno il 3° e il 2° classificato e un viaggio per tutta la classe il 1° assoluto.
“Nella scelta dei progetti da premiare – spiega la responsabile di Bellacoopia Daniela Cervi – la Commissione ha valutato oltre all’originalità e alla fattibilità dell’idea proposta, la correttezza e la completezza nella realizzazione del lavoro. Tutti gli 8 progetti – ha aggiunto Daniela Cervi – sono comunque di ottima qualità e dimostrano impegno e fantasia.
Notiamo con soddisfazione inoltre che le idee imprenditoriali, in questa ottava edizione, si sono concentrate in modo particolare sui temi dell’ambiente e della promozione del territorio a dimostrazione della sensibilità dei giovani verso questi temi”.
Il primo premio è andato al progetto “C’era una volta”, realizzato dalla 3ªA dell’Istituto Tecnico Commerciale Cattaneo di Castelnovo né Monti (insegnante di riferimento Marianna Ferrari).
Obiettivo del progetto è quello di promuovere e valorizzare il patrimonio culturale, sociale, ambientale e naturalistico che caratterizza l’Appennino Reggiano.
Il progetto prevede la ristrutturazione di un borgo in Comune di Castelnovo ne’ Monti, nel rispetto della tipologia abitativa dei luoghi e dei criteri di bioedilizia e bioarchitettura.
Il borgo diventa “albergo diffuso” ed offre al turista stile, servizi, menù legati al territorio e ai suoi prodotti e lo accompagna alla scoperta della cultura e dei sapori del luogo.
Al secondo posto si è classificata la 3ª G dell’Istituto d’Arte Chierici con il progetto “Articolotre a ruota libera” con lo studio di nuove soluzioni per risolvere il problema delle barriere architettoniche.
Oltre a raccordi tra piano stradale e marciapiede per favorire gli spostamenti in carrozzina, vengono proposte nel progetto colonnine elettroniche da installare in centro storico e apparecchiature elettroniche sonore da installare sui mezzi pubblici per fornire informazioni ai non vedenti.
Al progetto “Articolotre” è stato assegnato il premio per il miglior video di presentazione.
Terzo classificato, premiato per il progetto con le migliori caratteristiche di sostenibilità ambientale e responsabilità sociale, è stato il progetto “Apemilia”, realizzato dalla 4ª D dell’Istituto Scaruffi Levi Tricolore; si tratta di una cooperativa che promuove una rete di vendita di prodotti agricoli, marmellate, miele e formaggi a “km zero” e fornisce ai ragazzi un servizio di educazione al consumo consapevole e al rispetto e difesa dell’ambiente.
I tre progetti vincitori rappresenteranno Reggio Emilia al concorso regionale “Bellacoopia Emilia-Romagna” che assegna i premi ai migliori progetti per sostenibilità ambientale e responsabilità sociale.

Le altri classi che hanno partecipato a Bellacoopia sono la 3ª C dello Zanelli che propone “Promofood” una cooperativa di promoter tecnici qualificati nel marketing alimentare, la 4ª D del Russel di Guastalla con “MrBin” che fornisce consulenze e servizi nella raccolta differenziata dei rifiuti, la 4ª A della Filippo Re con la cooperativa di animatori “Vida Loca”, la 4ª E dell’ITI che propone “Nobili Luci” per fornire noleggio e vendita di impianti di illuminazione per spettacoli e la 3ª F del Liceo Matilde di Canossa che con “Fuori Classe” affronta il tema della dispersione scolastica con un progetto imprenditoriale nell’area della cooperazione sociale.
“In questi anni – aggiunge Simona Caselli – Legacoop ha impegnato notevoli risorse finanziarie e umane nel progetto Bellacoopia, con la convinzione che si debbano trasmettere alle nuove generazioni i valori della cooperazione: mutualità, solidarietà, etica nell’azione economica. Inoltre l’energia e il pensiero nuovo dei giovani oggi serve più che mai alla Cooperazione."
Significative anche le parole dell’assessore Sassi, che ha evidenziato come sia importante per i giovani misurarsi sulle sfide del domani assieme agli altri, mettendosi in gioco: e in questo senso la forma cooperativa è una idea da coltivare.
In questi otto anni con Bellacoopia Impresa sono stati coinvolti oltre 3.000 studenti reggiani nella fascia di età 16-18 anni.
Bellacoopia ha il patrocinio del Ministero dell’Istruzione, Ufficio Scolastico Provinciale di Reggio Emilia, della Provincia di Reggio Emilia e della Camera di Commercio di Reggio Emilia.