Il patto di gemellaggio siglato un paio di settimane fa tra la Croce Verde di Castelnovo ne’ Monti e la pubblica assistenza Busnago Soccorso – quest’ultima operante in provincia di Milano – è stato siglato definitivamente attraverso una pubblica cerimonia. Alcuni volontari castelnovesi, accompagnati dal presidente Jacopo Fiorentini, si sono recati nella cittadina lombarda dove sono stati accolti dal sindaco Danilo Quadri e dagli assessori comunali Luigi Guzzi e Marco Corti per dare piena attuazione a quanto era stato in precedenza sottoscritto proprio a Castelnovo ne’ Monti dal sindaco Gian Luca Marconi.
Ad accoglierli anche Sergio Dominoni, presidente di Busnago Soccorso, ed alcune decine di volontari della stessa pubblica assistenza, oltre a numerosi cittadini intervenuti per l’occasione. Come si ricorderà, il patto di gemellaggio ha di fatto creato i presupposti per garantire - lungo l’asse che si snoda tra la Liguria e la Lombardia - un servizio celere ed efficiente per quanto riguarda il trasporto di organi vitali. In quest’ottica, Castelnovo ne’ Monti è situato proprio al centro dell’asse e la nostra Croce Verde ha già cominciato una serie di trasporti che intendono portare gli organi nei maggiori ospedali che si occupano di trapianti: fra questi il S. Orsola di Bologna e il S. Martino di Genova.
La giornata trascorsa a Busnago ha dunque consolidato le basi di un servizio che diventa d’elite per tutta la montagna reggiana e si protenderà nell’intera regione, con l’intento di salvare numerose vite umane. Da segnalare anche che l’intesa ha consentito ai volontari castelnovesi di far parte del dispositivo di soccorso alla maratona di Milano, dove hanno partecipato i più noti atleti internazionali.
