Riceviamo e pubblichiamo.
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Con la presente sono a chiedere conto a Iren Spa del significativo ed immotivato incremento delle bollette del teleriscaldamento rispetto al contestuale periodo dell’anno precedente (dal 50% all’80%).
A tal proposito, sono sempre più numerosi gli amministratori di condominio che si rivolgono a Federconsumatori per richiedere assistenza al fine di avere chiarezza sulle bollette, con un garbato eufemismo, poco comprensibili del teleriscaldamento e sull’effettivo costo del servizio.
Come conferma la stampa del recente periodo, il costo del teleriscaldamento a Reggio Emilia è più elevato rispetto a Torino, dove è sempre Iren a curare il servizio; la spiegazione fornita dalla multiutility è la presenza a Torino di una maggiore quantità di appartamenti serviti, ma la stessa argomentazione non vale se confrontata con le città di Parma e Piacenza.
Inoltre, quello della trasparenza in bolletta è un problema reale, essendo intervenuta in merito la stessa Authority sull'energia.
Una multiutility come Iren, pur se sotto forma di Società per azioni quotata in borsa, non può dimenticare che nella propria missione originaria esiste la tutela dell’interesse generale della collettività, peraltro già duramente provata dalla crisi economica.
(Francesco Fantuzzi)
