Pubblichiamo di seguito il breve scritto che don Marco Ferrari, ogni mese, ormai da anni, invia ad un gruppo di amici qui in Italia.
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Carissimi amici, sono un po’ in ritardo... Il primo del mese é passato senza che me ne sia accorto! Stiamo ricominciando le attivitá, bisogna rimettere mano all’agenda, programmare il nuovo anno e cosí via. Come sapete l’anno scolastico e pastorale riprende in febbraio terminando le vacanze estive. Qualche cambiamento in parrocchia: due suore sono trasferite altrove e ne arriva una nuova, l’equipe si rinnova.
In gennaio abbiamo avuto una settimana a Salvador con un centinaio di missionari italiani che lavorano in Brasile, tra preti, suore e laici. Interessante, se non altro per la condivisione, o meglio, tante chiacchiere. Ovviamente non sono mancati i commenti sulla situazione politica italiana, ma stendiamo un velo pietoso...
La prossima settimana saró a Bogotá (Colombia) per un incontro con i rappresentanti dei sacerdoti Fidei donum europei missionari in America latina. Dovrebbe essere un'esperienza proprio interesante; il tutto é organizzato dalla Conferenza episcopale latino-americana insieme agli amici di “Missio” che vengono da Roma (che fra l’altro ci pagano il viaggio... mica male!). Insomma tanto per non rimanere disoccupati. Ora che ho un aiuto in parrocchia, Pe.Carlos, posso rimanere via un po’ piú tranquillo (ma non pensate che sia sempre in giro per il mondo, tranquilli).
Ricominciano i progetti, le scuole aprono non so bene quando, nel senso che c’é sempre il rischio “carnevale”. Quest’anno viene molto tardi, quindi si spera che le scuole inizino prima della grande festa. Voi siete alle prese col freddo, qui stiamo cucinando. Ripeto il ritornello di sempre: che Dio ci mandi un po’ d’acqua! Per fortuna agli inizi di gennaio era piovuto e ancora c’é acqua e erba, ma con questo sole potete immaginare!
Un carissimo saluto a tutti e muita paz! Que Deus vos abençoe!
Um abraço.
(Pe. Marco Ferrari)