Home Cronaca Per rivedere la “Tavola di Bisanzio”

Per rivedere la “Tavola di Bisanzio”

69
0

In una sala proiezioni gremita di cittadini, venerdì scorso al Centro civico "C.A. Dalla Chiesa", a Baiso, il sindaco Alberto Ovi e l’assessore Giuliano Caselli hanno presentato l’audiovisivo sulla passata edizione della “Tavola di Bisanzio”.

L’audiovisivo, attraverso splendide immagine scattate da ottimi fotografi come Stefano Rossi, Andrea Frassinetti, Luca Giovanelli e Rosanna Torelli, ha raccontato i due giorni di festa ed eventi culturali che si sono svolti a Baiso lo scorso 4 e 5 settembre. In un rapido susseguirsi di immagini mozzafiato e musica coinvolgente, la gente ha potuto riassaporare quello che per Baiso è stato uno degli eventi più importanti del 2010.

Rivedere gli arcieri con il primo trofeo di Bisanzio, i balestrieri di Cagli, gli sbandieratori di Quattro Castella, il mercato medioevale ma soprattutto il corteo storico formato da quasi 60 comparse e tutte rappresentate da cittadini di Baiso ha dato vita ad uno show dal ritmo incalzante, anche grazie ai continui applausi dei partecipanti che hanno potuto vedere le testimonianze di come l’intera comunità di Baiso abbia partecipato in modo felice e vivace all’evento.

All’interno dell’audiovisivo si è dato largo spazio ad uno degli eventi culturali più significativi della manifestazione, “La tavola rotonda”, sul tema della presenza dei Bizantini nel territorio dell’attuale Comune di Baiso. In segno di questa collaborazione tra amministrazione comunale e Deputazione di Storia Patria di Reggio Emilia, alla serata erano presenti il Presidente Gino Badini, don Paolo Gherri, docente di diritto Canonico presso la Pontificia Università Lateranense, e Giorgio Montecchi, bibliografo dell’Università statale di Milano.

Il successo della “Tavola di Bisanzio” è il risultato di un ottimo gioco di squadra, e la serata è stata soprattutto l’occasione per ringraziare tutte le associazioni di Baiso, i numerosi sponsor e tutti i volontari che in modo diverso hanno collaborato per il buon esito della manifestazione.