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CON IL CORO VOCILASSU'

Sorpresa di Natale a Casina e Carpineti: un coro sale in cattedra e risponde agli alunni

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Metti 15 uomini cantori e una direttrice come maestri. È l’insolito regalo di Natale che si sono fatti, in un sabato di dicembre, gli studenti dell’Istituto Comprensivo “G. Gregori” Carpineti – Casina. A salire in cattedra, per una volta, è stato infatti un coro vero e proprio, il Vocilassù in questo caso.
La particolare “lezione – concerto” è servita a presentare l’ambizioso progetto “I Bambini cantano ancora – Coro Vocilassù, 30 anni giovani”. Si tratta di un percorso legato al trentennale, che avverrà nel 2025, del gruppo di Toano (per altro nominato ‘Paese dei Cori’) che vedrà nascere il più grande coro di studenti mai esibitosi in Appennino. Accadrà il 24 maggio 2025 quando a Teatro Bismantova, col Coro Vocilassù, si esibiranno con canti di montagna gli alunni di 3 Istituti Scolastici Toano, Carpineti – Casina e Montefiorino.

La lezione speciale del coro, a riguardo, si è svolta prima per le scuole di Casina e poi per gli alunni delle scuole di Carpineti. Una breve esibizione di canti dove sono state molte le curiosità e le domande, su concerti, organizzazione e altro, poste a tutti i coristi e alla direttrice Mirka Cassinadri.
“Questa esperienza mi sta regalando un sacco di emozioni – ha commentato la direttrice che è anche insegnante di musica presso la scuola secondaria di Carpineti e ha raccontato a tutti i presenti come è stato questo primo anno alla guida del gruppo - . È molto importante per noi far conoscere ai più giovani la realtà del canto corale che è espressione di cultura, tradizione e valorizza il nostro Appennino”.
“Mi sembrava di essere in montagna quando hanno iniziato a cantare” ha commentato Laura di 1°A, “La direttrice del coro (maschile ndr) è una donna. Questo mi ha fatto capire che se sei donna non devi essere meno considerata o esclusa” ha affermato Rebecca di 1°A. “Una esperienza indimenticabile” per Mia 1°A. “Ho visto persone di diverse età cantare assieme ed è stato meraviglioso” ha affermato Nicolas di 2°B e Nicole della medesima classe “Ho visto la passione nei loro occhi e la loro voglia di fare musica”! “Mi è piaciuto quando ci siamo messi davanti a loro mentre cantavano. Ci siamo sentiti parte del coro”.
Una giovane studentessa, Farah, ha immortalato il Coro in un disegno che sarà ora proiettato la sera del Trentennale.


“Con questa mattinata, inizio di un percorso, auspichiamo di avere acceso la fiammella verso l’interesse del canto corale” ha concluso Mirka Cassinadri.