Home Cronaca Spezzani: «Per colpa dei tagli del governo siamo costretti ad alzare IMU...
Baiso, aumento delle tasse comunali

Spezzani: «Per colpa dei tagli del governo siamo costretti ad alzare IMU e IRPEF»

788
0
sindaco Fabio Spezzani

Il Comune di Baiso si prepara ad affrontare una situazione economica complessa con una revisione al rialzo di alcune aliquote fiscali. L’aumento, che riguarda specifiche aliquote di IMU e IRPEF, è stato definito “inevitabile” dal sindaco Fabio Spezzani, che accusa le scelte di finanza pubblica del governo di aver imposto nuove misure che penalizzano gli enti locali.

«La pluriennale situazione di definanziamento degli enti locali e il nuovo accantonamento su spesa corrente previsto dall’ultima legge di bilancio nazionale, nella sostanza un vero e proprio, ennesimo taglio, impatta frontalmente con la pianificazione amministrativa necessaria a contrastare le sfide cui l'ente è chiamato» ha dichiarato Spezzani.

Secondo il primo cittadino, il nuovo accantonamento obbligatorio imposto dallo Stato porterà il Comune di Baiso a rinunciare a oltre 26 mila euro di risorse. Questa somma sarà recuperata attraverso l’aumento delle aliquote. «Credo sia oggettivamente immotivato e ingiusto, a prescindere da qualsiasi orientamento politico, che le difficoltà del bilancio nazionale vengano arbitrariamente scaricate sugli enti locali, per natura più prossimi ed attenti ai bisogni e quindi ai servizi per i cittadini, per lo più se enti locali virtuosi come il nostro».

Niente rialzi per l'IMU degli esercizi commerciali

Nonostante la revisione al rialzo delle aliquote di IMU e IRPEF, il Comune ha deciso di non toccare l’IMU per gli esercizi commerciali. «Non sarà invece toccata, per un’esplicita volontà di vicinanza e sostegno, nessuna percentuale di IMU riguardante gli esercizi commerciali. Allo stesso modo, non verrà ritoccata nessuna tariffa dei vari servizi erogati».

Il sindaco ha inoltre sottolineato l’impegno dell’amministrazione nel mantenere invariata la qualità e la quantità dei servizi offerti, nonostante le difficoltà finanziarie: «Non potremo e non dovremo, pur a fronte dell’ennesimo, sofferto e imposto taglio, contrarre la quantità e la qualità dei servizi offerti. Innanzitutto perché oggettivamente privi di servizi superflui, e soprattutto perché essa definisce uno dei motivi di quell’attrattività del nostro Comune».

La proposta di bilancio sarà discussa e votata lunedì 23 dicembre nell’ultima seduta del consiglio comunale.