È emiliano il vincitore del contest “Dolce&Farina”, dedicato ai produttori di farina di castagne della Riserva di Biosfera UNESCO dell’Appennino tosco-emiliano.
Prima classificata si è rivelata Francesca Delsante, Corniglio, mentre il secondo e il terzo podio vanno in Lunigiana alla azienda Agricola La Bucolika e a Fiorini Giampiero di Sassalbo.
16 erano i produttori in gara venerdì 13 dicembre con farine giunte da Reggio Emilia, Parma, Lunigiana e Garfagnana.
I lavori si sono svolti nonostante la neve venerdì 13 dicembre presso la sede del Parco Nazionale dell’Appennino a Sassalbo.
“Con questo concorso – ha spiegato Fausto Giovanelli, presidente – celebriamo prodotto simbolo del territorio, unendo tradizione, cultura e sostenibilità.
Mi piace definire questo incontro come senso di appartenenza che, con un prodotto, fa rivivere quello che era il considerato il pane dei poveri. Con la farina di castagne rivivono anche mulini, metati castagneti che caratterizzano il territorio, così come i borghi e le piccole comunità, tutti assieme tra le tessere forse più preziose del paesaggio dell’Appennino.
Allora, oltre all’aspetto tradizionale, c'è anche una nuova capacità e una nascente professionalità nell’offerta di gastronomia raffinata e autenticamente radicata nella terra e nel clima”.
Infatti, oltre ai lavori della qualificata giuria, chi è intervenuto ha avuto l’opportunità di partecipare a un’esperienza singolare con l’“Accademia degli infarinati”, che ha guidato un’attività di assaggio delle farine di castagne, affiancata da studi scientifici dedicati al miglioramento della qualità del prodotto.
La giornata si è conclusa con una degustazione gratuita di piatti a base di farina di castagne, a cura dei ristoratori del circuito a Km 0 della Riserva di Biosfera MAB UNESCO