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La scoperta presentata nella Cena con Vacche Rosse

Reggio Emilia e il Bue rosso: un ruolo importante nel presepe

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Una serata che unisce cultura e gastronomia: sabato 14 dicembre, presso il Mercato di Campagna Amica del Tricolore di Coldiretti a Reggio Emilia, va in scena la Serata Vacca Rossa Reggiana, un evento che celebra la razza bovina simbolo del territorio e i suoi prodotti unici.

La serata prevede una cena interamente dedicata alla Vacca Rossa e ai suoi derivati, come Parmigiano, Furmaìn, Stracchino, Robiola e piatti d’eccellenza come tartare e brasato accompagnato da polenta, preparati dallo chef Elena dell’azienda agricola Tenuta La Barisella e del Caseificio Ca Bianca.

Ma non si tratta solo di sapori: l’evento ospiterà anche la presentazione del libro “Le Rosse, madri del Re – La razza Reggiana e il valore del suo Parmigiano Reggiano”, scritto da Gabriele Arlotti, giornalista e laureato in Scienze delle produzioni animali. Il volume, edito da Mup Editore per conto dell’Associazione nazionale allevatori di razza reggiana (Anaborare), racconta la storia e le peculiarità di questa razza bovina, celebre per aver dato origine al Parmigiano Reggiano.

L’opera si distingue anche per il valore artistico, con illustrazioni originali di Mauro Moretti e fotografie di Silvano Sala e Ines Conradi, e per un tema affascinante legato alla tradizione natalizia. Arlotti, infatti, propone una teoria che assegna a Reggio Emilia e ai bovini dal manto color grano, ancora allevati nella zona, un ruolo importante nel presepe.

Duccio di Buoninsegna dalla predella della maestà

La tesi

«Nelle riproduzioni artistiche pittoriche con tema la Natività e l’Adorazione dell’Italia centro-settentrionale degli ultimi dieci secoli, possiamo facilmente individuare gli antenati di questi bovini, riscontrando la presenza del colore del loro mantello associato ad altri tratti somatici che caratterizzano, ancora oggi, le vacche Rosse», spiega Gabriele Arlotti in una tesi suffragata dal critico d'arte Vittorio Sgarbi. Tra i grandi autori che misero il Bue rosso nella Natività: Duccio di Buoninsegna, Giotto, Masaccio, Piero della Francesca, Andrea Mantegna, Botticelli, Giorgione, Tintoretto e Caravaggio sino allo scrittore Giovannino Guareschi che, alla vacca Bionda, dedicò un racconto e un olio su legno.

Posti limitati, prenotazione obbligatoria
Per partecipare alla Serata Vacca Rossa Reggiana è necessario prenotare al numero 338.653.5922.