Sabato 23 novembre 2024, ore 17, presso la biblioteca Gentilucci del Conservatorio di Reggio Emilia e Castelnovo ne’ Monti, ci sarà l’incontro con il compositore Adriano Guarnieri in dialogo con Monica Boni e Francesca Magnani
Per l’occasione Guarnieri presenterà al pubblico l’ultima composizione eseguita in prima assolta lo scorso 25 ottobre presso l’Auditorium Manzoni di Bologna: un requiem per soli, coro e orchestra, … a loro nel gelido crepuscolo dell’aurora, composto in memoria delle vittime della strage di Marzabotto del 1944. La partitura è stata donata dallo stesso Guarnieri alla biblioteca, ad arricchire il corposo Fondo a lui intitolato che dal 2019 è in continuo accrescimento e che conta partiture a stampa e manoscritte, documenti d’archivio, recensioni, programmi di sala e letteratura critica. Sabato durante l’incontro dal titolo “di così atroce dolcezza, il racconto di una composizione dal manoscritto al suono” il compositore dialogherà con Monica Boni, responsabile della Biblioteca Gentilucci e docente del Conservatorio, e con la musicista e musicologa Francesca Magnani.
«Al termine del percorso (nei luoghi della strage) mi fermai, e, ancora scosso dall’emozione, promisi a me stesso che avrei parlato di quei nomi, di quelle persone, di quegli innocenti».
Queste le parole con cui Adriano Guarnieri (Sustinente, 1947) ha commentato la genesi della cantata per soli, coro e orchestra composta in memoria dell’eccidio.
Evento ad ingresso Libero