“Sono otto le proposte su cui credo fortemente e su cui voglio proseguire il mio impegno in Regione Emilia-Romagna se fossi eletta – spiega Maura Catellani, candidata consigliere Lega per le prossime elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale -. Già mei miei primi 5 anni di Consiglio regionale mi sono impegnata sul sostegno alle nostre stazioni sciistiche, sulla tutela delle pluriclassi dell’Alto Crinale, della sanità di montagna, dell’abbattimento dei punti critici lungo la SS63 e dello sviluppo infrastrutturale delle connessioni e delle reti, come nel caso della Valle del Dolo. Non da ultimi, mi sono battuta per il sostegno all’invecchiamento attivo (ossia il diritto ad invecchiare in casa propria) e per tenere alta l’attenzione al fianco delle donne sul tema endometriosi”.
“Riguardo all’Ospedale Sant’Anna credo che debba assolutamente tutelata dell’attività in essere, dei servizi sanitari territoriali, del servizio infermieristico domiciliare e aumento degli investimenti per incrementare la presenza di personale sanitario in Appennino. Riguardo alla Riapertura del Punto Nascite è per noi una condizione necessaria di tenuta dei servizi”.
Sul fronte turismo e formazione?
“Parlo di Destinazione Turistica Appennino: occorre infatti una nuova destinazione turistica che faccia uscire i Comuni appenninici dalla Destinazione Turistica Emilia, troppo distaccata dalle necessità promozionali dei Comuni montani. Credo, quindi, che debba esistere un Liceo sportivo in Appennino quale opportunità per armonizzare la cultura umanistica e scientifica attraverso la promozione del valore educativo dello sport”.
E per la montagna in generale?
“Si potrebbe pensare a un assessorato alla Montagna, Aree Interne, Enti Locali e Risorse Idriche: abbiamo bisogno di un assessorato più incisivo e più determinante rispetto a quello concepito fino ad oggi. Riguardo alla viabilità ritengo che la Pista “Gatta-Pianello” debba essere un investimento regionale per renderla una strada di competenza provinciale e successiva progettazione del prolungamento fino a Giarola, nell’ottica di una fondovalle lungo il Secchia. Sulla Fondovalle Lonza (SP 57) è necessario il completamento del secondo stralcio fra Vetto e Ramiseto, richiesta già avanzata da me e dal collega Gabriele Delmonte ma bocciata dalla Giunta”.
Agricoltura e connettività?
“Per le imprese agricole propongo di realizzare un Consorzio Regionale per la “Sostituzione in Agricoltura” al fine di consentire un servizio di supporto manovale ad agricoltori e allevatori nei casi di ferie e/o malattia. Riguardo alla connettività è necesario un ampliamento della copertura delle connessioni verso il Crinale e completamento dei collegamenti (già messi a terra) della fibra, con particolare attenzione alle aree artigianali (es. Felina)”.
Giovedì 7 novembre alle ore 19, al foyer del teatro Bismantova, si terrà il dibattito sull'Appennino tra i candidati alle elezioni regionali Maura Catellani (Lega) e Andrea Costa (PD). modera il giornalista Federico Casanova.