Vandalizzato il Palaghiaccio, il sindaco Ferretti: «Vergognatevi»
«Vergognatevi». E’ la prima parola che il sindaco Enrico Ferretti commenta nel condannare l’atto vandalico compiuto ai danni del Palaghiaccio di Cerreto Laghi, la struttura inaugurata nel 2008 e chiusa nel 2018 a causa della mancanza dei requisiti di sicurezza.
L’altro giorno sono state trovate rotte otto porte esterne e due interne della struttura. «Mi sono recato in caserma a Collagna per produrre denuncia contro ignoti, ‘o meglio idioti’ – afferma il primo cittadino - che hanno scassinato, vandalizzato il Palaghiaccio. Nel frattempo ringrazio a nome di tutti i cittadini che subiscono questi atti ignobili. Inoltre, vedere le porte appena installate ridotte così è veramente deprimente. Ma di balordi è pieno il mondo. Le forze preposte faranno gli accertamenti avvalendosi di tutti gli strumenti in loro possesso».
«Non è possibile che tutte le volte che proviamo a riqualificare una struttura di valenza pubblica – continua il sindaco - dobbiamo trovarci in queste condizioni: è successo per la palestra di Ramiseto, ora di nuovo il palaghiaccio del Cerreto. Cito anche la palestra di Villa Minozzo, nonostante appartenga ad un altro Comune: questo per renderci conto di come vengono trattate le strutture pubbliche. Noi stiamo lavorando per riaprire una struttura di valenza per tutto l’Appennino, e non solo. Lo facciamo spendendo soldi pubblici, con l’ impegno da parte degli uffici per portare avanti i progetti dell’amministrazione. Questi fatti vergognosi sono da segnalare e da condannare. Qual è la finalità? Solo il gusto di rompere le cose. Ma poi all’interno del Palaghiaccio non c’è nulla di valore»
«Approfitto per annunciare - conclude Ferretti - che si è concluso il bando per l’assegnazione dei nuovi lavori al Palaghaiccio. Noi andiamo avanti; mi auguro che chi ha ha compiuto questo gesto venga individuato».
Condanno ovviamente il gesto vandalico ma buttare ancora TANTI soldi pubblici in una struttura fatiscente e che sara’ sempe a rimessa e’ assurdo. Pare ormai che la riapertura del Palaghiaccio sia diventata una questione di principio per il sindaco. Sara’.
La stupidità delle persone è inconcepibile. Siamo noi stessi a farci del male? Sono vandali esterni che vengono qui a sfogare istinti demenziali?
Dobbiamo essere attaccati al poco o tanto che abbiamo e dobbiamo tenerlo bene, perché è costato fatica e sarà difficile avere altro. Se non lo si potrà usare per il pattinaggio, il Palaghiaccio lo adatteremo per altri eventi, ma in nessun caso devastarlo ci aiuta.
Dobbiamo proteggere le nostre poche risorse, il nostro bene comune, e punire severamente chi le danneggia. Spero che vengano identificati i colpevoli, e che venga fatto pagare a loro il danno. Dovrebbe bastare l’educazione, ma se per difendersi dall’inciviltà diffusa serve più sorveglianza, mettiamo telecamere a protezione di queste risorse condivise e incrementiamo la severità. Portiamo le classi del Mandela e del Cattaneo a vedere il Palaghiaccio e chiediamo a loro cosa è giusto fare.
Condanna assoluta al brutale vandalismo.
L’opera, sembra però vista dall’esterno in totale abbandono da anni e non mi meraviglierei se in un Futuro vicino, venisse occupata. da qualche colonia di migranti.