Da settembre sarà nelle librerie “Don Creardo Cabrioni- La fantasia di Dio”, a cura di Fabiana Guerra con la prefazione del vescovo Giacomo Morandi. Il libro riporta le testimonianze di persone che hanno conosciuto don Creardo e hanno collaborato con lui. Di facile lettura e comprensione commossa di chi non lo può dimenticare come uomo e sacerdote sempre disponibile per tutti.
(E' possibile ordinarlo al link
https://www.corsieroeditore.it/prodotto/don-creardo-cabrioni-la-fantasia-di-dio).
“Don Creardo è un prete da ricordare - spiega l’autrice- . L’ho conosciuto in montagna, a Febbio. Per me era un secondo papà e un testimone credibile della fede in quel Gesù che seguiva continuando a cercarlo. Passati i mesi ‘di lutto’ che servono a metabolizzare una perdita così grande, ho iniziato a pensare di raccogliere testimonianze su di lui. E’una delle poche persone che ho conosciuto, tra le tante, che nella sua inquietudine in continua ricerca di Dio, aveva sempre nuove idee e inventava modi per annunciare la Parola di Dio con convinzione, senza mai arrendersi nemmeno negli ultimi tempi.”
“Don Creardo – racconta - è stato un uomo di fede coraggioso; un predicatore molto apprezzato, attingeva dalla Parola e dall’esperienza, per cui non si fermava ma; per noi italiani era troppo lungo nelle omelie, immagino che per il Brasile non lo fosse! Non ho mai notato che cambiasse modi a seconda del pubblico, salvo quando si rivolgeva ai bambini. Quello che aveva in cuore lo trasmetteva. E si sentiva”.
“Aveva tanti amici – conclude l’autrice - tanti che lo amavano e desideravano la sua compagnia sempre positiva, fiduciosa e senza falsità. Non sapeva essere diverso da quello che era: una faccia sola. Ed è un gran bel complimento”.
Chi era Don Cabrioni
Era nato il 2 febbraio 1933 a S. Donnino di Marola ed è stato ordinato sacerdote il 28 giugno 1959. Ha frequentato il Seminario Minore e Maggiore di Marola. Nel 1959, giovane presbitero, don Creardo è stato vicario parrocchiale a Borzano di Albinea per un anno e a Roncolo per altri dodici mesi. Nel 1961 il Vescovo Beniamino Socche gli affida l’incarico di Cappellano degli operai fino al 1965. Negli stessi anni – dal 1962 al 1965 – è stato anche direttore spirituale dell’Istituto Artigianelli. Per un triennio, dal 1966 al 1968, don Cabrioni è parroco del Preziosissimo Sangue in città e nel 1968 don Creardo parte per la missione diocesana in Brasile. In Sudamerica consolida il suo stile di annuncio: disponibile, servizievole, positivo e profondamente legato alla Parola. Era il prete “della gente” e molto amato. Si è spento nella notte tra il 10 e l’11 novembre 2021 a ottantotto anni.
L’autrice
Fabiana Guerra, insegnante, anche di religione, consacrata nell’Ordo virginum diocesano, giornalista, collaboro con il settimanale La Libertà e Famiglia Cristiana. Ha scritto 3 libri, questo è il quarto, anche se scritto in collaborazione con altri scrittori. Segue con passione alcuni aspetti della vita cristiana con particolarissima attenzione ai Testimoni della fede.
