In un contesto industriale spesso dominato da grandi conglomerati urbani, Elt emerge come un esempio vivido di ingegno imprenditoriale che prospera anche nelle terre montane dell'Appennino. Elt è stata fondata nel 2013 da Imer Iori e Danilo Manfredi oltre ad un socio americano che detiene il 20% del capitale. Si tratta di un'importante realtà nel settore dell'oleodinamica e precisamente del “comparto mobile” ovvero quello relativo al cosiddetto “Fluid Power” che richiede potenza e l’intervento dell’uomo.
Elt rappresenta un'eccellenza medio-piccola con una presenza consolidata a Felina, dove ha la sua sede principale con 26 dipendenti, e una filiale produttiva in Cina, con 30 dipendenti.
Il fatturato nel 2023 è stato di 13 milioni di euro solo a Felina, in calo rispetto al 2022 che ha toccato i 19 milioni ma ciò è dovuto dal fatto che abbiamo in quell’anno sono state fatte lavorazioni extra determinate dall’apertura in Cina.
Il gruppo nel 2024 punta a raggiungere un fatturato di 20 milioni di euro distribuito per il 38% in Italia e per il 62% nel resto del mondo. I settori produttivi interessati dalla tecnologia Elt sono macchine agricole, veicoli industriali, piattaforme aeree, macchine movimento terra, applicazioni speciali.
La scelta di stabilirsi a Felina è stata dettata dalla volontà degli imprenditori di radicarsi sul territorio. Nonostante le iniziali difficoltà nella ricerca di uno stabile adatto, l'azienda ha trovato nell'Appennino un ambiente favorevole per lo sviluppo delle proprie attività.
Il radicamento al territorio si esprime nel logo che, “realizzato in famiglia”, rappresenta il profilo del Cavalbianco visto dalla Pietra di Bismantova su fondo rosso.
Grazie alla disponibilità di manodopera qualificata e alla volontà di investire nella crescita locale, Elt ha potuto consolidare la propria presenza nel territorio trasformando le sfide logistiche e geografiche in opportunità.
Dal punto di vista logistico l'azienda ha effettivamente qualche costo in più rispetto alle realtà dislocate in aree a più bassa quota e più prossime alle arterie stradali principali ma questo trova il contrappunto nella presenza di manodopera qualificata e nell'entusiasmo dei lavoratori locali.
Al riguardo così si esprime Imer Iori: “Non è una sede che si può definire comoda, ma questo non è traumatico o impattante per l’azienda se, sapendo questa cosa sin dall’inizio, ci si organizza in modo adeguato, facendo opportuni accordi commerciali con corrieri e fornitori, facendo si che non diventi un vincolo alla tua attività. Da Felina noi spediamo in tutto il mondo, e lo facciamo come se fossimo in qualsiasi altro punto della provincia. Poco incide una manciata di chilometri a chi riceve la merce dall’altro capo dell’oceano o se sei a 200 mt sul livello del mare o a 800 Dall’altro lato abbiamo i vantaggi derivanti dall’ambiente, dall’aria, dalla qualità delle persone. Riteniamo quindi che Felina non sia un limite. Ciò non toglie che ogni miglioramento delle infrastrutture esistenti comporterà per noi anche un vantaggio aziendale”.
Prosegue: “Ciò che conta è la forma mentis che deve portare a superare i luoghi comuni secondo i quali la montagna equivale implicitamente a “riscontrare problemi”. Qui a Felina noi troviamo tutto ciò di cui abbiamo bisogno come se fossimo in qualsiasi altro luogo della provincia. Anzi…possiamo approfittare dell’ottimo bacino di studenti del polo di Castelnovo ne’ Monti che sforna ragazzi preparati almeno tanto quanto lo sono altrove. Qui opportunità ci sono, ovvio che lo sviluppo del tessuto socio economico agevola. Anche l’assetto sociale e famigliare che troviamo qui è un elemento che fa la differenza: è sano e anche ciò agevola i rapporti”.
Un aspetto che distingue Elt è la sua struttura organizzativa orizzontale, che favorisce la comunicazione e la collaborazione tra i dipendenti. Con Imer Iori a capo della parte commerciale e Danilo Manfredi responsabile della produzione e della parte tecnica, l'azienda ha creato un ambiente in cui le idee possono fluire liberamente e le decisioni possono essere prese in modo rapido ed efficiente. A completare il quadro ci sono figure specializzate nella qualità, nella logistica e nella produzione.
La presenza significativa di donne nel reparto produttivo rappresenta un'altra caratteristica distintiva di Elt. Contrariamente ai tradizionali stereotipi del settore metalmeccanico, l'azienda ha riconosciuto il valore aggiunto che le donne possono portare con la loro precisione e meticolosità. Questa inclusione attiva ha contribuito non solo a migliorare la diversità all'interno dell'azienda, ma anche a garantire risultati di eccellenza nei prodotti e nei servizi offerti.
Elt si impegna attivamente per la sostenibilità ambientale. L'installazione di pannelli solari e il perseguimento della certificazione ambientale ISO 14001 testimoniano l'impegno dell'azienda per ridurre l'impatto ambientale delle proprie operazioni e promuovere pratiche sostenibili nell'industria.
“In questo ambito, lavorando con il Nord Europa dove Svezia Finlandia e Norvegia, veniamo sollecitati. Già ci stanno chiedendo certificazioni e documentazioni che diventeranno obbligatorie a livello di Unione Europea in termini di consumo e produzione co2. Fortunatamente il mondo va verso una sensibilizzazione verso questi argomenti quindi, ne consegue, che non si può stare a guardare inermi. Per essere pragmatici dobbiamo con sincerità ammettere che non siamo pronti domattina ma è indubbia la volontà di tendere al miglioramento”.
Guardando al futuro, Elt continua a innovare e ad espandersi. La collaborazione con partner svedesi per lo sviluppo di nuovi prodotti testimonia l'apertura dell'azienda verso l'innovazione e la ricerca di soluzioni all'avanguardia. Con una visione orientata al futuro e un impegno costante per la qualità e l'innovazione, Elt punta a consolidare la propria posizione nel mercato globale dell'oleodinamica.
In definitiva, Elt rappresenta un esempio di eccellenza imprenditoriale radicata nel territorio montano, dove la passione, l'impegno e l'innovazione si combinano per creare valore non solo per l'azienda stessa, ma anche per la comunità locale e l'ambiente circostante.
“L’esperienza è figlia della conoscenza” di Leonardo da Vinci, è l’approccio di Elt e questo contraddistingue l’azienda caratterizzandola in modo univoco . Oltre alla formazione che possono dare istituti tecnici, licei e università, conta molto anche quanto si fa sul campo. “La differenza si fa nel momento in cui si mette concretamente le mani sulle cose e si mette a servizio del nostro cliente l’esperienza che ci siamo costruiti in tanti anni. Il sapere è figlio dell’esperienza, ma vale anche il concetto che il sapere ti porta anche ad avere esperienza. Sono cose ben combinate. E’ un legame biunivoco dove è difficile stabilire se si va in un verso o nell’altro”. Così al riguardo si esprime Imer Iori.
Passione, affidabilità, entusiasmo, lavoro di squadra, tecnologia, innovazione, sostenibilità, trasparenza, valorizzazione delle risorse, impegno sono le parole che si rincorrono nel video di presentazione dell’azienda.
Di seguito il commento di Imer Iori su questo aspetto: “Si tratta della carta di identità della Elt. Fare il filmato e dirlo è facile, farlo sul serio è più complicato ma è ciò a cui tendiamo con il nostro progetto. Ci crediamo, ci proviamo, su alcuni aspetti siamo già arrivati ad un buon livello su altri ci stiamo ancora lavorando. Stiamo crescendo in tutti questi ambiti, sono le cose a cui teniamo, con l’obiettivo di raggiungerli per consolidare la nostra strategia imprenditoriale. Ogni giorno facciamo un passo avanti in questo senso. E’ un bel manifesto. I nostri partner sono coloro che sposano questi nostri principi base, dal lato clienti ci sceglie chi si riconosce in questi principi e chi cerca questa tipologia di servizio, non certo chi si aspetta il prezzo stracciato o condizioni fuori range”.