“Abbiamo subito una sconfitta nettissima, 70% contro 30%, a causa di una consistente parte dell'elettorato di destra che ha preferito votare la lista avversaria”.
Commenta così il risultato elettorale Eliano Battistini, candidato sindaco al Comune di Baiso che ha visto trionfare Fabio Spezzani eletto primo cittadino con il 70,8% contro il 29,2 di Battistini (1171 voti il primo, 483 il secondo).
“Siamo basiti perché, nei cinque anni trascorsi, il PD ha governato senza opposizione, dal momento che la sua era l'unica lista presente alle elezioni. Ora non capiamo come si possano addebitare alla nostra lista le decine, se non centinaia di problemi che ha il nostro Comune”.
E’ comprensibile la delusione di Battistini, che però può essere compensata da un sentimento di tutt’altro segno, ossia la consapevolezza di aver lodevolmente rimediato, col mettervi termine, alla mancanza di opposizione verificatasi in questo quinquennio, causa la presenza di una sola lista alle elezioni comunali del 2019.
Il che mi ricorda quando, nel 1994, la “discesa in campo” del Cavaliere colmò il vuoto politico creatosi con Tangentopoli, e memore giustappunto di quegli anni – ancorché allora i risultati siano stati diversi – mi viene da dire che quando si spargono semi buoni, come penso abbia fatto Battistini, il raccolto poi solitamente arriva.
P.B. 11.06.2024
Questa dichiarazione mi lascia senza parole.
Uno governa 5 anni e se ci sono “problematiche” se ne lava le mani perchè era senza opposizione? Un altro che decideva e governava a sua insaputa…., che non ha mai colpa delle decisioni prese. Complimenti. Poi si chiede pure il motivo dei pochi volti raccolti. Spero vivamente che non abbia realmente dichiarato quanto scritto, e che vi sia stato un errore di comunicazione.