Grande festa a Busana domenica scorsa per festeggiare i primi 30 anni della Croce Verde Alto Appennino. Un traguardo importante per l’associazione che ogni giorno, grazie ai propri volontari, riesce a dare un servizio essenziale alla cittadinanza.
Nata nel 1994 per iniziativa del dott. Danilo Manari e Francesco Meldi ha sempre avuto il sostegno dell’Amministrazione comunale, del Parroco dell’Unità Pastorale di Ventasso e della cittadinanza che in questi trent’anni di vita ha visto impegnati quasi 900 volontari.
Una festa sostenuta da diverse attività del territorio e un’occasione per far vedere le tante attività svolte della Croce Verde Alto Appennino, per condividere e gareggiare nel Torneo del Soccorso. Naturalmente non si tratta di sport ma di un torneo dove gli scenari di gara sono simulazioni di interventi di emergenza-urgenza alle quali hanno preso parte i tanti volontari arrivati dalle altre Pubbliche Assistenze della provincia. Il torneo è stato supportato dal personale del Soccorso Alpino della stazione Monte Cusna e dal dott. Fabio Enrico Croci come simulazione del mezzo di soccorso avanzato. L’ideazione e la preparazione degli scenari di gara è stata curata dai volontari e dipendenti della CVAA coadiuvati dal gruppo truccatori e simulatori della Croce Rossa di Rubiera. A giudicare i concorrenti nei diversi scenari sono stati i formatori di 2° livello di ANPAS Emilia-Romagna.
La festa, continuata nel pomeriggio, ha visto la premiazione degli equipaggi partecipanti al torneo e la consegna degli attestati di merito ai volontari storici dell’associazione da parte dell'amministrazione comunale. Con l’occasione sono state consegnate anche le Costituzioni italiane ai 28 neo diciottenni residenti nel Comune di Ventasso.
Durante la cerimonia, moderata da Giorgio Pregheffi, sono intervenuti l'onorevole Ilenia Malavasi, il Consigliere Regionale Andrea Costa, il Consigliere Provinciale nonché Presidente dell'unione dei Comuni dell'Appennino Reggiano Cav. Elio Ivo Sassi ed il Presidente di ANPAS Emilia Romagna Iacopo Fiorentini.
La giornata si è infine conclusa con l’inaugurazione di una nuova ambulanza attrezzata a servizio della comunità per i trasporti di emergenza-urgenza territoriali.