C’era anche Iacopo Fiorentini, presidente di Anpas Emilia-Romagna e della Croce Verde Castelnovo Vetto, alla prima edizione del Meeting dei giovani volontari che sì è svolta a Civitanova Marche (MC), a seguito di una collaborazione attivata tra Anpas Emilia-Romagna e Anpas Marche. Assieme a Fiorentini anche 14 giovani volontari della Croce Verde Castelnovo-Vetto.
Il presidente di Anpas Emilia-Romagna ha curato la presentazione dell’evento. “Ringrazio Anpas Marche – afferma Fiorentini - perché hanno sostenuto con convinzione questa iniziativa dopo la nostra convocazione. La prima edizione del meeting arriva dopo un lavoro importante del comitato per organizzarlo, per il quale ringrazio il consiglio direttivo di Anpas Emilia-Romagna. Parliamo tanto dei giovani, in ogni appuntamento, definendoli il nostro futuro ma dobbiamo spingerli a crescere e diventare il nostro presente, mettendosi in gioco e assumendosi responsabilità come hanno fatto oggi”.
Un’idea nata dall’Associazione emiliano-romagnola che raduna 109 Pubbliche Assistenze, e che ha coinvolto più di 100 ragazzi dai 18 ai 28 anni. Questa prima edizione ha visto un grande successo, e segna la strada per la prosecuzione dell’esperienza. Il meeting ha visto l’arrivo dei ragazzi nella serata di venerdì, per una cena conviviale, e poi occasioni di conoscenza reciproca, incontro e divertimento. La mattinata del sabato è stata dedicata ai lavori per presentare i progetti vincitori del Bando Giovani Emilia-Romagna ma anche per spiegare ai partecipanti il significato e l’importanza del meeting.
A condurre gli interventi il conduttore Andrea Barbi e un intermezzo musicale di Marco Ligabue ha “caricato” i giovani in un momento davvero molto coinvolgente ed entusiasmante, con canzoni sue, del fratello Luciano, di Fabrizio De Andrè e Francesco De Gregori.
Nel pomeriggio ancora un momento ludico con i ragazzi che in spiaggia si sono sfidati in un torneo di beach volley, poi il rientro e l’arrivederci all’anno prossimo.
Le dichiarazioni
“I giovani per le associazioni di volontariato come le nostre – spiega Matteo Caprioli, vicepresidente di Anpas Marche - sono la spinta per affrontare ogni situazione, ci permettono di portare entusiasmo e novità nel nostro lavoro. Questo primo meeting è stato una sfida ma il risultato è stato ottimo, abbiamo tanti ragazzi partecipi e dinamici è un’esperienza da ripetere”.
E aggiunge Emanuele Del Moro, responsabile dei giovani di Anpas Marche: “L’invito che abbiamo ricevuto da Anpas Emilia-Romagna di partecipare a questo evento è stato colto subito da parte nostra, per l’importanza che riconosciamo a questo appuntamento: con i colleghi emiliano-romagnoli abbiamo molti spazi di collaborazione e confronto, possiamo costruire traiettorie comuni per crescere e coinvolgere altre ragazze e ragazzi”.
Federico Panfili, il vicepresidente Anpas, ha aggiunto che “il gruppo giovani è partito alcuni anni fa con i primi passi nelle diverse province ed è cresciuto con grande forza: voi che siete qui oggi al primo meeting siete dei pionieri e ci aiuterete a crescere in questo evento già dall’anno prossimo perché lo ripeteremo sicuramente”.
Chiara Silingardi della Pubblica Assistenza di Casalgrande (RE) ha poi presentato il primo dei progetti vincitori del Bando Giovani 2023, dal titolo “Progetti innovativi e sperimentali rivolti ai giovani”; il secondo progetto premiato è stato quello della Pubblica Assistenza Val D’Arda (PC): “Io con la divisa posso fare la differenza”; premiati anche i progetti presentati dalla PA Croce Blu di Carpi (MO) e della PA Città delle Alfonsine (RA), e presentati i progetti della PA Croce Bianca di Piacenza, della PA Croce Azzurra di Poviglio (RE) e della PA Val Tidone (PC). Si tratta di proposte che potranno dare spunti di lavoro a tutte le Assistenze delle due regioni.
“Ringraziamo tutti i partecipanti all’evento – ha concluso Fiorentini – e già da oggi confermiamo che questo evento si ripeterà: l’apporto e la partecipazione viva dei ragazzi nella nostra associazione è davvero vitale ed è importantissimo dedicarli momenti come questi per renderli protagonisti”.