"Solo bagaglio a mano": è il titolo del nuovo spettacolo che andrà in scena domenica 19 maggio alle ore 17, realizzato dalla compagnia teatrale "Tremanti di passione", in collaborazione con l' assessorato alla Cultura del Comune di Castelnovo. L'ingresso sarà libero fino a esaurimento posti.
Nato dalle menti creative di un gruppo di fisioterapiste nel 2019, il progetto si è evoluto, abbracciando non solo l'arte della performance ma anche una missione di sensibilizzazione sulla malattia di Parkinson, che affligge oggi circa 300.000 italiani.
Il nuovo spettacolo segue il successo di "Brevi Manu", accolto con entusiasmo dal pubblico e dalla critica locale per il suo approccio innovativo e la sua capacità di coinvolgere emotivamente gli spettatori. “Solo bagaglio a mano” racchiude una promessa, una meta da raggiungere dentro e fuori di noi: sebbene la malattia mantenga la sua presa, la nostra forza prevale e il nostro sguardo è proiettato verso orizzonti lontani.
La regista Franca Tragni, che lavora con la compagnia sin dagli albori, continua a guidare il gruppo con la sua sensibilità e professionalità. "Abbiamo visto i nostri attori andare oltre i loro limiti, scoprire nuove capacità e trovare una nuova voce attraverso il teatro," dice Tragni. "È una testimonianza del potere trasformativo dell'arte." Il laboratorio teatrale non è solo un'occasione di espressione artistica, ma serve anche come importante strumento terapeutico.
"L'interazione, la memoria, il controllo vocale e motorio che il teatro richiede, aiutano significativamente i nostri pazienti," spiega Gigliola, una delle fisioterapiste fondatrici del progetto. "E non solo migliorano le loro capacità, ma trovano anche una comunità e un senso di appartenenza che è vitale per chiunque affronti sfide così grandi." Nell'ultimo anno, la compagnia "Tremanti di passione" ha raggiunto traguardi significativi, consolidando la propria presenza sia nel panorama teatrale che in quello sociale.
Tra le realizzazioni più rilevanti, spiccano l'intervista rilasciata a Parkinson's Europe, che ha messo in luce il valore terapeutico e umanitario del loro lavoro. Inoltre, la collaborazione con l'Università di Parma ha aperto nuove frontiere per i professionisti del futuro, offrendo loro un punto di vista innovativo sulla malattia di Parkinson, non limitato al solo aspetto medico.
Questi sforzi, infine, sono stati coronati dalla loro partecipazione alla finale della XVII edizione dell'Open Festival del Festival Internazionale delle Abilità Differenti di Correggio.
Per maggiori dettagli, è possibile contattare la compagnia all'indirizzo [email protected] o visitare il loro sito web all'indirizzo www.tremantidipassione.it.
Con la loro continua passione e dedizione, i "Tremanti di passione" non solo mettono in scena spettacoli, ma cambiano anche la percezione della malattia di Parkinson, mostrando che dietro ogni diagnosi ci sono storie di coraggio, amore e umanità.
