Tra i progetti che il Gaom sta portando avanti in Etiopia, una particolare importanza la riveste il progetto Mariam per l'emancipazione, il riscatto, la parità e i diritti delle donne.
Spiega il pediatra Gianluca Marconi, in questi giorni in missione con un gruppo di volontari in Africa. “Abbiamo avuto un incontro commovente con le ragazze e le donne del progetto Mariam: abbiamo ridato il sorriso e la speranza a giovani che si stanno costruendo un futuro. Studio per le più giovani, corsi professionali per diventare maestre d'asilo, infermiere, o svolgere piccole attività artigianali come sarte o piccole coltivazioni, qui significa dare una speranza di futuro. Queste donne ci hanno con affetto ringraziato, e noi ringraziamo tutti coloro che ci sostengono e ci aiutano dall’Appennino e non solo. Oggi sono 16 le donne coinvolte nel progetto, e sappiamo già che altre entreranno. Investendo nelle donne si accelera il progresso sociale ed economico di queste terre. Il riscatto del terzo mondo ha bisogno e passa dalle donne. Ci passano davanti volti di ragazze con storie difficili, piene di sofferenza, abbandonate, sfruttate, violentate, picchiate, vendute. Volti di dolore ma che qui riescono a esprimere grande speranza e amore”.