Campane in lutto per la scomparsa di Enrico Capanni
Nei giorni scorsi si è serenamente spento all’età di 99 anni, circondato dall’affetto dei suoi familiari, l’ ingegnere Enrico Capanni, titolare dell’omonima e storica fonderia di Campane.
Aveva raccolto l’attività dal proprio padre Paolo e l’aveva espansa da attività locale ad attività internazionale spedendo e installando campane nei quattro continenti.
In questo specifico settore ha realizzato opere memorabili che gli sopravviveranno nei secoli a venire. Basti ricordare la monumentale campana Maria Dolens: ancora oggi, a 60 anni di distanza, con ventitré tonnellate di peso è una delle più grandi al mondo. E poi le decine di migliaia di campane fuse e installate in Italia e nei punti più lontani del pianeta: Giappone, Australia, Brasile, paesi dell’Africa e non possiamo citarli tutti.
Ha avuto collaborazioni per la realizzazione di opere con artisti del calibro di Claudio Parmiggiani, Andrea Roggi, Jannis Kounellis, Carl Rapp, Eric Andersen … e non possiamo, anche qui, citarli tutti.
Negli ultimi anni l’attività di costruzione delle campane, tuttora fiorente, è stata portata avanti dal figlio Paolo.
La famiglia, commossa, ringrazia i collaboratori di una vita di lavoro e chi gli ha prestato assistenza in questi ultimi anni di vita.
(P.C.)
Sentite condoglianze.
Piera, Gionni e fam.
A Laura ed ai suoi ragazzi porgiamo sentite e sincere condoglianze.