Partirà la settimana prossima da Genova un nuovo ecografo acquistato dal GAOM e donato all’ospedale missionario di Gambo, nella foresta etiope. Dopo aver terminato i lavori di ristrutturazione ed ampliamento dell’ospedale, il GAOM sta attrezzando i vari reparti con macchinari ed attrezzature che permettano ai medici locali e missionari, di condurre analisi più accurate ed interventi più mirati e sicuri.
Dalla casa giapponese Hitachi, attraverso la ditta genovese Esaote, è arrivato presso l’ospedale S. Anna di Castelnovo ne' Monti, l’ultimo modello, specifico per l’ecografia.
Grazie al dottor Filippo Beretti, che insieme ai tecnici della Esaote, ne ha testato la funzionalità, l’apparecchio è ora pronto per oltrepassare il Mediterraneo e raggiungere la foresta etiope, dove il medico spagnolo Francisco, fratello dei Padri della Consolata, affiancato da medici locali, potrà utilizzare il nuovo strumento.
Per un ospedale che effettua 500 – 600 visite giornaliere e che è l’unico centro sanitario in una regione grande come l’Emilia Romagna e la Lombardia messe insieme, si tratta di un importante salto di qualità.
Nelle prossime settimane partirà inoltre un container destinato a Gambo ed alla vicina Shashemene, per portare attrezzature agricole, per fabbro e falegnameria, alla scopo di ampliare le scuole di arti e mestieri del progetto “Tesfa - speranza”, in favore dei ragazzi di strada e dei figli di lebbrosi.
Non è lontana ormai anche l'annuale partenza dei volontari, prevista per la fine del prossimo gennaio.
