Riceviamo e pubblichiamo
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Abbiamo letto l'intervista di Borghi e siamo d'accordo su un punto importante: nei comuni medio-piccoli occorre condividere le scelte che fanno bene al paese. Come partito e come minoranza la nostra parte l'abbiamo fatta, ma non possiamo dire che il sindaco abbia fatto la sua.
In questi anni abbiamo avanzato diverse proposte. Il tema delle comunità energetiche per esempio, è stato proposto e portato avanti noi. Le comunità energetiche sono una opportunità importante per il paese. Per diversi mesi, nonostante la nostra pressione, la maggioranza ha trascurato questo tema, e ha deciso di rimandare ogni decisione, con il risultato di perdere i bandi per i finanziamenti regionali. Abbiamo dovuto presentare più volte la mozione sulle comunità energetiche. Prima la maggioranza ha dichiarato di "non credere nelle comunità energetiche", e poi ha deciso di uscire dall'aula e di non partecipare alla votazione per motivazioni che giudichiamo pretestuose. Se la maggioranza ci avesse ascoltato non avremmo perso tempo e opportunità.
Abbiamo fatto il nostro dovere anche quando è stato necessario opporsi ai tentativi di privatizzazione dell'ASP. Detto questo, se ritardi nelle decisioni ci sono stati, la responsabilità ricade interamente su Borghi che quelle decisioni non è stato capace di prendere. I problemi con i lavoratori sono stati causati dall'inconcepibile rigidità della proprietà che ha preteso di poter passare sopra i diritti di chi nel Don Cavalletti opera. Oggi la partita si sta chiudendo e con ogni probabilità si arriverà ad applicare per l'ASC il contratto degli enti locali. Questa è una soluzione ragionevole, di buon senso, che abbiamo avanzato mesi fa. Anche in questo caso sono stati persi tempo ed energie senza che questo portasse benefici alla comunità. Infine, per quanto riguarda le ristrutturazioni del Don Cavalletti, crediamo sia necessario chiarire che la Regione Emilia-Romagna ha stanziato circa 2 Milioni per la struttura, perché il comune non sarebbe stato in grado di fare fronte a queste spese.
La condivisione delle scelte passa anche dalla capacità di gestire in modo opportuno il paese. Ed è chiaro a tutti come a Carpineti siano in grave sofferenza interi settori, come ad esempio, il commercio. Il paese si è impoverito, e si sono impoveriti anche i carpinetani. Ce lo dicono i numeri forniti dal comune, perché siamo passati da 35 famiglie che richiedevano sussidi al comune nel 2019 alle 73 che li hanno richiesti nel 2022. Ce lo dicono i dati dell'ISTAT perché, a conti fatti, negli ultimi 10 anni il reddito dei carpinetani è aumentato dell'11% ma abbiamo perso oltre il 20% del potere d'acquisto. E ce lo dice la nostra gente, perché l'inflazione colpisce di più in montagna che in città su capitoli importanti del bilancio delle famiglie, come i trasporti e l'energia. Ma i cittadini di Carpineti questo lo sanno bene e il bilancio sull'operato di questa amministrazione lo hanno già fatto.
Borghi quindi non si ricandida semplicemente perché i carpinetani non lo voterebbero. Il paese vuole cambiare. Serve una guida in grado di ascoltare le istanze del territorio e di fare sintesi. Serve qualcuno che non consideri le critiche come attacchi personali, ma come opportunità di miglioramento. Serve una persona in grado di condividere una visione e che quando viene il momento sappia decidere. Serve insomma qualcuno diverso da Borghi e dalla destra che lo sostiene.
Nel 2019 quale vostra simpatizzante mi presentai ad un vostro incontro dove sostenevate che i cittadini di Carpineti non avrebbero votato Tiziano Borghi per le stesse motivazioni che riportate nel comunicato stampa odierno.
Il risultato invece fu che BORGHI prese quasi il 60% dei CONSENSI mentre il PD si fermò MOLTO MOLTO prima.
In questi cinque anni mi sono impegnata a seguire le vicissitudini del Comune di Carpineti e devo dire che sono arrivata alla convinzione che il PD ha fatto una semplice opposizione sterile mentre la SQUADRA di Borghi ha lavorato costantemente per il miglioramento del paese il cui sviluppo è sotto gli occhi di tutti, se poi uno per motivi ideologici vuol dire il contrario faccia pure!!!