“Mafia. Le mani sul Nord“ di Sara Di Antonio. È uno dei libri del momento, ripreso dai media nazionali per l’attualità dell’argomento, e sabato 13 ottobre verrà presentato per la prima volta nella montagna reggiana, a Carpineti. L’appuntamento è alle 16 di sabato 13 novembre alla biblioteca di Carpineti, in via G. Di Vittorio, per la presentazione di “Mafia. Le mani sul nord“ (Aliberti editore), alla presenza dell’autrice, la giornalista Sara Di Antonio, in un evento organizzato dal Comune di Carpineti. La presentazione sarà coordinata da Adriano Arati del Giornale di Reggio.
“Mafia. Le Mani sul nord” parla delle infiltrazioni mafiose, della ‘ndrangheta in particolare, nella ricca Emilia-Romagna e in tutto il Nord Italia. È un libro-inchiesta in cui si intrecciano tre voci in un confronto serrato tra prospettive inconciliabili: il criminale 'ndranghetista, il “colletto bianco”e il pubblico ministero. Tre volti di un Nord Italia sotterraneo, più volte negato nella sua esistenza ma che, al contrario, muove uomini e capitali. Ed emerso negli ultimi mesi grazie alle prime segnalazioni pubbliche e a lavori come “Mafia. Le Mani sul nord”, che conta su un’introduzione del giornalista e studioso Antonio Nicaso, uno dei massimi esperti internazionali di ‘ndrangheta, e sulla postfazione di Enrico Bini, presidente della Camera di commercio di Reggio Emilia, fra i primi a denunciare le infiltrazioni della criminalità organizzata nell’economia reggiana ed emiliana.
Per informazioni: biblioteca di Carpineti, Via G. Di Vittorio, 6, 0522 718086, [email protected]