Oleksii Smirnov ammesso all’Abbreviato, si terrà il 28 febbraio
Dopo il rinvio di dicembre per l’assenza del traduttore, si è tenuta questa mattina l’udienza davanti al giudice del Tribunale di Reggio Emilia, Sarah Iusto, in cui è imputato l’ucraino 50enne, che nel luglio del 2023 seminò il panico a Castelnovo ne’ Monti e Reggio.
Smirnov, che deve rispondere del reato di furto aggravato, era presente oggi in aula, difeso di fiducia dall’avvocato Francesco Cupello (Studio Bartolini) del foro di Reggio Emilia.
Il giudice Iusto ha dato per acquisita, stante l’assenza in aula del perito e con il consenso delle parti, la consulenza tecnica d’ufficio del medico legale Giorgio Chiessi, incaricato dal giudice, che ha fugato qualsiasi dubbio sulla capacità di stare in giudizio dell’ucraino.
Questa mattina, l’udienza ha consentito all’avvocato Cupello di chiedere il giudizio Abbreviato per il suo assistito (che comporta lo sconto di un terzo della pena), condizionato all’audizione della persona querelante – ricordiamo che questo è il filone legato alla presunta irruzione nell’appartamento al piano di sopra del condominio di Castelnovo dove risiedeva il compagno di Smirnov, con conseguente ‘asportazione’ di un mazzo di chiavi e di un ipad da parte del 50enne extracomunitario -, incentrata sull’esatta definizione della dinamica dei fatti in oggetto.
Richiesta cui non si è opposta la Procura.
Il giudice Iusto ha fissato per il 28febbraio l’udienza in cui verrà sentito il querelante; successivamente si procederà alla discussione.