Brescello, raid vandalico al 'Bocciodromo': due giovani denunciati
Per il raid vandalico a Natale al bocciodromo sono stati denunciati due giovani, tra cui un minore. Sono accusati di violazione di domicilio e danneggiamento dai carabinieri della Stazione di Brescello.
Si sono introdotti all’interno dei locali del campo sportivo “Bocciodromo”, ed hanno messo in atto una serie di atti vandalici, danneggiando gli interni e gli arredi dell’impianto sportivo mediante il lancio di sedie che si trovavano sul posto.
Si tratta di un 19enne e di 17enne, fermati e identificati dai carabinieri di Brescello, pochi istanti dopo l’evento delittuoso.
I fatti risalgono al 25 dicembre scorso, quando intorno alle 13:30 sullo smartphone della proprietaria del campo Bocciodromo arriva un messaggio di alert proveniente dal sistema delle telecamere di videosorveglianza poste all’interno dei locali, che la informava della presenza di ignoti all’interno della struttura.
La vittima ha avuto modo di visionare dal suo smartphone, in tempo reale, che due giovani erano intenti a vandalizzare la struttura lanciando sedie di plastica contro il soffitto e le pareti, provocando il danneggiamento degli ambienti colpiti. Quindi si è recata sul posto e nel frattempo aveva contattato il 112.
I militari giunti sul posto hanno subito visonato il filmato della telecamera, che mostrava ancora la presenza dei due ragazzi all’interno della struttura: entrati all’interno della struttura, hanno identificato i due giovani.
Successivamente la vittima ha formalizzato la denuncia presso gli uffici della stazione dei carabinieri di Brescello, che alla luce dei fatti, e grazie anche alle riprese video delle telecamere di videosorveglianza, acquisivano elementi di presunta responsabilità a carico dei due giovani, i quali venivano denunciati, rispettivamente uno alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bologna e l’altro alla Procura reggiana in merito ai citati riferimenti normativi violati.
