Il Conservatorio di Musica di Reggio Emilia e Castelnovo ne’ Monti ha sottoscritto un Protocollo d’intesa con l’Istituzione Scuola e Nidi d’Infanzia del Comune di Reggio Emilia.
Si tratta di un importante accordo che mettendo in relazione progettuale le due importanti istituzioni permetterà di portare tutto il valore della formazione musicale per i giovanissimi nel vivo dell’operatività concreta dell’educazione dell’infanzia che ha reso nota nel mondo la nostra città.
La tradizione di ricerca nel campo della Pedagogia musicale di cui il “Peri-Merulo” è portatore ha le sue radici nelle fondamentali esperienze nate negli anni ‘60-’70, avviate grazie alla visione culturale di figure come l’allora direttore Armando Gentilucci, la pedagogista venezuelana Olivia Concha che ebbe uno stretto legame con Reggio e il “Peri” e il folto numero di operatori che si formarono in quella stagione.
Da allora, il Conservatorio reggiano si colloca fra le eccellenze nazionali in questo campo e ha sviluppato nell’ultimo quindicennio un articolato progetto di crescita delle proprie orchestre giovanili ispirandosi all’esperienza venezuelana del musicista-educatore José Antonio Abreu.
Promotore da due anni del Festival Nazionale delle Orchestre infantili e Giovanili “Orchestrando”, il Conservatorio esprime un patrimonio di competenze che entrerà grazie alla Convenzione firmata con le scuole dell’infanzia comunali in dialogo con il mondo del Reggio Approach, per sviluppare progetti e percorsi rivolti alla didattica musicale per bambini, per adulti e nel coinvolgimento delle famiglie, grazie alla concreta realizzazione di un ampio novero di iniziative fra ricerca, formazione, organizzazione di eventi, interlocuzione fra corpi docenti.
Palpabile la soddisfazione del direttore del Conservatorio Marco Fiorini, che nello scorcio finale del proprio secondo mandato ha portato a compimento anche questo importante accordo con l’Istituzione Scuola e Nidi d’Infanzia presieduta dalla prof.ssa Gigliola Venturini.
Il “Peri-merulo”, da quest’anno divenuto Conservatorio statale, si radica sempre più in una rete di relazioni con il territorio che ne fanno con Unimore (altro partner con cui sta stringendo accordi progettuali di estrema rilevanza) e la galassia Reggio Approach, uno dei soggetti di riferimento nell’identità specialistico-pedagogica che la nostra città può vantare a livello globale per la qualità delle esperienze messe in campo in questi decenni.