Si sono svolti l’altro ieri i funerali dell’87enne Talide Vannucci, in Manfredi, testimone ed orfana della strage di Cervarolo di Villa Minozzo e portavoce, con gli altri parenti delle vittime degli orrori vissuti, nel processo per la condanna dei mandanti ed esecutori delle stragi nazifasciste dell’Appennino. Lascia nel dolore il marito Dorino, i figli Esterina e Giovanni, il genero Vasco, le nipoti Elisa e Martina e i pronipoti Tommaso e Giacomo.
Nell’ eccidio di Cervarolo persero la vita il padre Giovanni e il nonno Agostino Vannucci, entrambi massacrati nella storica aia del paese. Il 20 marzo 1944 vennero trucidati dalle truppe nazifasciste ventitre cittadini, tra cui anche il parroco del paese don Battista Pigozzi. Furono rastrellati al mattino presto, passando casa per casa e prelevando anche anziani invalidi o ammalati, e radunati tutti nella piccola aia con le mitraglie piazzate sul muro di cinta.