Cna giudica grave la mancata proroga del Superbonus 110% per i condomini che hanno avviato i lavori.
Il voto della Commissione ambiente e industria del Senato che ha bocciato tutti gli emendamenti per la proroga nell’ambito della conversione del decreto asset è una decisione che avrà conseguenze pesantissime su imprese e famiglie.
L’effetto sarà che migliaia di condomini dal prossimo primo gennaio vedranno scendere il beneficio dal 110% al 70% rendendo di fatto impraticabile terminare i lavori. Dall’osservatorio della Cna sono circa 20mila i cantieri che non potranno concludere gli interventi di riqualificazione con danni ingenti per le famiglie e per le imprese che sono ancora in attesa di risposte sull’emergenza dei crediti incagliati.
La Confederazione sottolinea la necessità che il decalage del Superbonus consenta di terminare i lavori già avviati che per i condomini, in moltissimi casi, richiedono tempi di realizzazione ben superiori a un anno. Le criticità provocate dalle continue modifiche dell’agevolazione non possono gravare esclusivamente su imprese e famiglie che hanno rispettato norme e procedure.
“La mancata proroga avrà gravi conseguenze – afferma Giuseppe Mori, Presidente di Cna Costruzioni Reggio Emilia - è preoccupante il voto negativo della Commissione del Senato. Migliaia di condomini vedranno scendere il beneficio dal 110% al 70%, rendendo difficile completare i lavori e causando danni a imprese e famiglie. È cruciale concedere più tempo per i lavori già avviati e evitare ulteriori oneri a chi ha rispettato le norme.”