All'interno del meraviglioso Parco Nazionale Appennino Tosco-Emiliano, esiste una piccola meraviglia botanica che cattura gli occhi e l'immaginazione dei visitatori: la Primula Appenninica. Questo piccolo fiore, chiamato affettuosamente anche "Orecchia d'Orso," è una rarità floreale che ha una caratteristica davvero speciale: è la sola primula a fiore rosa dell'Appennino settentrionale e vive esclusivamente sulle rupi silicee della catena nel tratto compreso tra il Monte Orsaro ed il Monte Vecchio, tra 1500 e 2000 m, soprattutto nei versanti esposti a Nord.
Nel 2018, la Primula Appenninica ha ricevuto un'onorificenza speciale dalla Società Botanica Italiana, un riconoscimento che ha reso ancora più famosa questa pianta straordinaria. La Società Botanica Italiana, con la partecipazione di 500 appassionati ed esperti botanici provenienti da tutta Italia, ha eletto la Primula Appenninica come il simbolo floreale dell'Emilia-Romagna con il 59% dei voti. Questo onore conferma la sua importanza nella regione e oltre, sottolineando il suo status di gemma botanica dell'Appennino.
si ma non solo Primula apennina che non è a rischio, ma specie anche più importanti dal punto di vista biogeografico che rischiano si sparire