Pd Carpineti: “Il vicesindaco se ne va ma i debiti restano”

"Le dimissioni di Costetti mostrano le divergenze di una maggioranza che ormai è evaporata, ed è lacerata da divisioni che non si riescono più a nascondere." - si legge nella nota del Pd di Carpineti e del suo coordinatore Tirelli. "Le dimissioni del vicesindaco seguono la sfiducia di Borghi nei confronti di Roberto Lugli, le cui ragioni non sono mai state chiarite pubblicamente, e avvengono in un periodo in cui sono frequenti le assenze dell'Assessora Giorgia Borghi dalle riunioni di Giunta e dai Consigli Comunali."

"Le ragioni di questa crisi sono purtroppo evidenti a tutti: la giunta Borghi non riesce più a nascondere i risultati deludenti del suo operato. - continua la nota - In questi 10 anni Borghi e la sua Giunta non si sono preoccupati del paese e delle difficoltà dei cittadini. Il paese è trascurato, impoverito e molte attività hanno chiuso i battenti. La gestione del Don Cavalletti, su cui abbiamo più volte insistito, ha portato ad un debito di oltre 700.000 euro che ora viene scaricato sulle casse comunali, il che comporterà una ulteriore riduzione di servizi. Colpisce che il vicesindaco, che ricopriva la delega al bilancio si dimetta, lasciando il Comune in grave difficoltà sul versante finanziario, con ripercussioni sui servizi e la manutenzione del territorio."

"Nel prossimo consiglio comunale ci aspettiamo un chiarimento politico da parte della maggioranza. Borghi deve sostituire Costetti con una figura capace gestire le difficoltà del comune e chiarire come intenda farsi carico delle sue responsabilità verso tutti i cittadini carpinetani. Deve dimostrare di essere in grado di completare il mandato e di garantire l'ordinaria amministrazione fino alle elezioni. Il PD esprime grave preoccupazione e  continuerà  con il confronto con i cittadini per costruire un'alternativa di governo e sviluppo, confronto aperto a tutti i carpinetani di buona volontà e senso civico."