Tra tante difficoltà in cui opera, la scuola parrocchiale Amorotti Bazzani cerca di sopravvivere. La più grave è senz’altro la partenza di Suor Maria Pia, Suor Anna e Suor Virginia prevista dopo Ferragosto, richiamate dalla casa madre perché meritevoli del giusto riposo data la loro veneranda età o perché destinate ad altre mansioni.
Entrerà dunque in organico una persona laica a supporto dell’attuale insegnante con mansioni legate alle attività di accoglienza e assistenza ai bambini. Si occuperà dell’estensione oraria dell’apertura per sopperire alle esigenze dell’utenza.
Il parroco monsignor Guiscardo Mercati sottolinea che “L’asilo parrocchiale è a rischio chiusura ogni anno ormai da decenni a causa della carenza di nuove iscrizioni. E’ però talmente radicato nel tessuto del paese che molte persone desiderano e sollecitano che resti aperto. La parrocchia ha scelto di fare dunque un grande sforzo economico per procrastinarne l’attività”.
Nonostante le problematicità da affrontare quotidianamente si cerca di essere ottimisti. Da quest’anno l’asilo ha voluto lanciare l’apertura di una nuova sezione. Prenderà corpo a breve il nido che potrà accogliere i bambini dai 12 mesi offrendo un’opportunità in più alla comunità carpinetana. Il servizio sarà disponibile già da settembre/ottobre 2023 per cinque o sei posizioni anche grazie al supporto economico garantito dall'azienda Gor.Far. srl. In questo modo si crea una ulteriore possibilità di scelta per le famiglie che hanno questa tipologia di necessità da soddisfare. Oltre alla scuola pubblica –che al momento non ha la possibilità di aumentare il numero di iscritti- si potrà optare per la soluzione privata che segue le linee guida delle scuole Fism.
Relativamente alla partenza di Suor Maria Pia, Suor Anna e Suor Virginia Carpineti palesa il proprio dispiacere in modo evidente.
Monsignor Mercati sottolinea quanto segue: “La presenza delle suore è stata importante in primis per il segno della vita consacrata. Le religiose sono state indubbiamente un punto di appoggio e di riferimento per me ma non solo. Sono presenti nel territorio della parrocchia dal 1946 quasi ininterrottamente. Si sono avvicendate consorelle appartenenti a tre diverse congregazioni: Piccole Figlie Chieppine, Dorotee, Piccole Figlie del Sacro Cuore di Gesù di Sale e poi di nuovo le Piccole Figlie Chieppine. Sono qui in paese da più di settant’anni. Generazioni e generazioni di carpinetani hanno potuto godere dei benefici della presenza delle religiose. Ad onor del vero c’è però anche da dire che siamo stati fortunati. Carpineti è stata l’ultima parrocchia in montagna a perdere questo privilegio. Il loro aiuto è stato essenziale per la preparazione delle liturgie così come il loro apporto per le visite agli ammalati che facevano con assiduità. Ancora e non certo da ultimo voglio ricordare il loro impegno come ministri dell’eucarestia nella distribuzione della comunione a chi non riesce a recarsi in chiesa. La loro presenza è stata una “grazia” grande che ho avuto io come parroco ma anche la comunità carpinetana che le ha potute apprezzare anche solo per una parola o un sorriso incrociandole per strada”.
Non a caso monsignor Mercati utilizza la parola “grazia”. Racconta infatti che anni fa, quando se ne andò la precedente congregazione, durante un pellegrinaggio a Lourdes chiese alla Madonna di esaudire il suo desiderio di avere di nuovo la presenza di consacrate in parrocchia ed in effetti fu esaudito. Aggiunge che, quando a settembre tornerà a Lourdes, proverà a chiedere nuovamente l’intercessione della Madonna ma sarà impresa ardua spuntarla anche stavolta a causa della attuale scarsità di vocazioni.
Le maestre ovviamente, se non altro in quanto operanti in ambito Fism, proseguiranno l’insegnamento alla luce dei principi cristiani mantenendo lo svolgimento del programma religioso come disposto dal piano didattico adottato.
Il parroco prosegue: “Confido nell’aiuto dei laici che per altro già si prestano in tanti ambiti con solerzia e dedizione. L’occasione è questa per ringraziarli davvero. Alcuni fedeli, in modo del tutto gratuito e pur non volendo apparire, fanno già tanti servizi per la parrocchia a partire proprio dai lavori più umili. Si rendono necessarie in questo ambito forze giovani per garantire il ricambio generazionale dando continuità a quanto questi volontari hanno fatto sino ad ora”.
Di seguito si riportano alcuni commenti di genitori che desiderano così ringraziare Suor Maria Pia, Suor Anna e Suor Virginia.
“Le suore sono state una colonna portante del nostro asilo. La loro presenza già 15 anni fa mi ha permesso di intraprendere il percorso di studi, nonostante fossi mamma di 2 bimbi piccoli e di realizzare il mio sogno di fare l'infermiera. Se non fosse stato per loro, che con grande pazienza mi hanno sostenuta, accogliendo i miei figli anche fuori orario "ordinario", non sarei mai riuscita a raggiungere i miei obiettivi. Grazie di essere state una presenza importante e discreta, sempre a servizio della nostra comunità. Sentiremo la Vostra mancanza”. (Barbara).
“Le nostre suore hanno sempre dato un valore aggiunto alla scuola dell'infanzia, sia per gli importanti valori educativi e religiosi sia per l'aiuto prezioso. Ci ad esempio la loro disponibilità nell’andare incontro alle esigenze dei genitori che lavorano: spesso si offrivano di accogliere i bimbi prima delle 8 e di accudirli dopo le 16. Ricordo che mio figlio più grande arrivava all'asilo facendo l'occhiolino a Suor Maria Pia e il figlio più piccolo ha imparato a mettersi le scarpe nel modo corretto grazie alla pazienza di Suor Anna”. (una mamma di due bimbi uno è già uscito e uno sta frequentando)
"Ho avuto modo di conoscere in questi due anni suor Anna e suor Maria Pia, entrambe di grosso supporto per l'asilo parrocchiale. Due bombe di energia, positività, ottimismo ed esperienza vissuta sul campo. Mi dispiace molto che a settembre non ci sarà più suor Anna ad aprirci la porta dell'asilo e ad accoglierci e non incontrerò più suor Maria Pia al supermercato a fare la spesa settimanale per i nostri bimbi. (una mamma)
(Chi fosse interessato ad approfittarne dell’apertura del nido può contattare il numero 333 4612378).