A Baiso si ripropone il festival WAOO, promosso dall'amministrazione comunale per tentare di abbattere la disparità di genere e promuovere l'emancipazione femminile.
Quest'anno il tema del festival sarà il benessere psico-fisico delle donne e vedrà ospiti illustri come Lara Lago, giornalista per Skytg24 e body activist, la dottoressa Amelia Ceci, referente della medicina di genere Ausl di Reggio Emilia, Roberta Mori, consigliera regionale dell'Emilia Romagna e Monica Minarelli, artista e mezzosoprano, e molti altri.
Il festival debutterà questa sera, giovedì 3 agosto, presso il campo sportivo di Baiso, alle ore 21,30, con lo spettacolo teatrale "I monologhi della vagina", ideato e condotto dal gruppo "Le Mafalde". Si trata di uno spettacolo per combattere la violenza sulle donne e di genere e sostenere l'associazione NondaSola della Casa delle Donne di Reggio Emilia.
La manifestazione segue sabato 5 agosto con eventi che si riversano su tutto il territorio: ore 8,30 lezione gratuita di yoga ormonale presso il campo sportivo di Muraglione, ore 10:30 laboratorio di autoproduzione del sapone domestico a cura del Ceas Terre Reggiane - Tresinaro Secchia, presso campo sportivo Muraglione. Nel pomeriggio la bellissima cornice di Levizzano vedrà come ospite la geriatra Ferrari Patrizia, che parlerà di disturbi cogniti negli anziani, alle ore 17 presso circolo il Talento, mentre la sera, nel cuore culturale di Baiso, al Museo Diffuso di Vasco Montecchi a Castagneto, alle ore 19,30, aprirà la serata Monica Minarelli, mezzosoprano, con un canto lirico dedicato ai personaggi femminili della lirica, insieme al poeta di Baiso Corrado Barozzi. A seguire si parlerà di medicina di genere con la dottoressa referente Amelia Ceci e la consigliera regionale Roberta Mori.
Domenica mattina, presso piazza Nilde Iotti, si taglierà il nastro rosa insieme all'associazione LILT, Senonaltro e Vittorio Lodini, per sensibilizzare sulla prevenzione e sugli stili di vita sani. Insieme a loro il banchetto slow food dell'associazione Donne in Campo.
Chiude il festival l'evento "Imparare ad amare il proprio corpo", alle ore 18, presso piazza Nilde Iotti, con l'ospite d'onore Lara Lago, intervistata dalla giornalista Giulia Bassi, che insieme affronteranno i tempi dell'autoaffermazione del corpo delle donne e la battaglia contro la grassofobia. Lara parlerà del suo libro "Il peso in avanti" e sarà disponibile a firmare le vostre copie.
Durante tutto il festival sarà possibile acquistare la maglietta dell'evento, il cui ricavato andrà devoluto all'associazione SOS Donna di Faenza, che è stata vittima delle alluvioni che hanno interessato l'intera regione ma in particolar modo la Romagna.
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