La Polizia di Stato ha intensificato le operazioni di controllo per affrontare le preoccupanti condotte di guida riscontrate sulle strade della regione. In particolare, la Sezione di Polizia Stradale di Reggio Emilia ha messo al centro delle attenzioni la diffusa mancanza di utilizzo delle cinture di sicurezza.
Le azioni di prevenzione e repressione hanno preso il via grazie all'impegno del personale del distaccamento di Castelnovo ne' Monti, che ha organizzato una serie di controlli sulle strade montane della zona. I risultati sono stati allarmanti: in una sola giornata, ieri 2 agosto, sono stati contestati oltre dieci casi di mancato utilizzo delle cinture di sicurezza.
Ma i dati non finiscono qui: dall'inizio dell'anno, la Polizia Stradale di Reggio Emilia ha registrato un totale di 733 violazioni per la mancanza di sistemi di ritenuta adeguati durante la guida. Un numero che desta grande preoccupazione e che richiede azioni immediate per sensibilizzare i conducenti sull'importanza della sicurezza stradale.
A rendere ancora più seria la situazione, l'Istituto Nazionale di Statistica (Istat) ha recentemente presentato i dati relativi agli incidenti stradali avvenuti nel 2022. La regione dell'Emilia Romagna si è classificata al quarto posto assoluto per il numero di vittime mortali ogni 100 mila abitanti, superando la media nazionale.
La mancanza di utilizzo delle cinture di sicurezza è risultata essere una delle infrazioni più comuni a livello nazionale, segnalando una preoccupante indifferenza verso questo importante strumento di sicurezza. Le forze dell'ordine hanno fermato un conducente durante i controlli recenti, il quale è stato colto per la seconda volta consecutiva senza indossare le cinture di sicurezza. Come sanzione, la patente di guida di quest'ultimo sarà sospesa, in un tentativo di incentivare il rispetto delle norme e la consapevolezza dei rischi legati all'omissione delle cinture di sicurezza.
Durante le operazioni di controllo, è stato fermato anche un conducente alle 9 del mattino, trovato in stato di ebrezza alcolica con un tasso alcolemico oltre il doppio del limite consentito. Questo grave comportamento ha generato una violazione penale, e il conducente dovrà affrontare il giudizio del tribunale. La prefettura reggiana, in attesa delle analisi periodiche, ha sospeso la patente di guida di quest'ultimo.
Chi causa incidenti stradali e non indossa la cintura di sicurezza, deve essere egli stesso a pagare di tasca sua eventuali lesioni provocate a se o ad altri. Io la penso così.
c.s.