Prende il via nel tardo pomeriggio, alle 18.30, a Felina la prima edizione del Tegge FuturFestival 2023 organizzata dalla cooperativa Parco Tegge in collaborazione con il Comune di Castelnovo ne Monti e il Progetto Montagna Giovani.
Ad aprire l’evento, il gruppo musicale Transudanza che attraverso un bel percorso di ricerca riproporrà le antiche musiche da ballo del territorio reggiano, sia del crinale che della pianura.
Membri del gruppo sono Francesco Boni alla chitarra, Davide Castellari al clarinetto, Mirka Cassinadri al flauto traverso e Maddalena Boni al violino .
Verrà presentata la musica della danza staccata della Furlana tipica della montagna mentre sulle sponde del fiume Po imperversavano i balli di coppia nella metà dell'Ottocento, attraverso brani quali, Il "futuro che ha radici nel passato". Questo il significato dell'avvio del festival a suon di musica.
Alle 19.30 ci sarà un apericena realizzato dal Ristorante Parco Tegge con prodotti della Comunità Slow Food.
Dalle 20.30 la serata sarà dedicata all'abbigliamento sostenibile con protagonisti d'eccezione. Dario Casalini presidente di Slow Fiber (una branca di Slow Food) parlerà dell'importanza dell'abbigliamento con fibre naturali per il rispetto dell'ambiente della salute, dei diritti di chi produce abiti.
"Vestire buono, pulito e giusto" il titolo del suo libro che verrà presentato nel corso della serata. Dario Casalini ė imprenditore nel settore tessile con i marchi di maglieria Oscalito e Natyoural di Torino
Protagonista della serata anche Luisa Ciocci della cooperativa Ortika di Fanano che presenterà capi di abbigliamento interamente realizzati a mano in fibra di ortica.
Una fibra dimenticata dall'industria tessile ma molto apprezzata per le capacità di resistenza e le proprietà benefiche legate al contatto con la pelle (naturalmente una volta neutralizzata la sua componente irritante)