CASTELNOVO MONTI (21 ottobre 2010)- A vedere sempre una bella donna, alla fine, ci si abitua. La SS 63, nelle sue condizioni attuali, non può propriamente essere assimilata a una bella donna. Eppure, forse, ci si era abituati al fatto che nella galleria della Costarella la segnaletica era sporca e danneggiata, così come, all'uscita, il manto stradale fortemente sconnesso è motivo di preoccupazione quando piove, generando vaste buche. A non demordere è il Comitato SS 63 che, nel suo stile, lancia questa nuova denuncia all'ingegner Russo del compartimento Anas di Bologna e al presidente Anas, Pietro Ciucci. La pubblichiamo integralmente.
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OGGETTO: Galleria Costarella nel comune di Castelnovo ne’ Monti
Siamo a segnalarLe la problematica inerente lo stato della galleria la Costarella. Al km 69 circa, all’interno della galleria, la segnaletica è sporca e danneggiata, le cunette sono costipate di terra e di detriti da oltre 4 mesi, all’uscita della stessa, in direzione Reggio Emilia lo stato dell’asfalto è penoso, l’avvallamento della sede stradale provoca in caso di pioggia un LAGO, il quale arreca pericolo alla viabilità. Facendo riferimento alle sue lettere ove ci rassicurava che una SQUADRA di pronto intervento provvedeva sistematicamente alla MANUTENZIONE e alla CHIUSURA di eventuali buche, siamo a segnalarle che quanto da Lei asserito non corrisponde a verità in quanto NESSUNO da 4 mesi PULISCE o fa manutenzione all’interno della GALLERIA indicata. Pertanto le chiediamo una verifica di quanto viene fatto da chi ha l’APPALTO di MANUTENZIONE.
Le richiediamo una celere risoluzione del problema, in ottemperanza alla legge 181 del 1962, art. 2, e relative modifiche, e all’art. 14 C.d.S., che ha previsto che il proprietario della strada, o in alternativa il concessionario che la gestisce, provvedano alla loro manutenzione, al controllo tecnico della loro efficienza nonché all’apposizione della segnaletica prescritta.
Tale normativa determina a carico degli enti proprietari - concessionari - delle strade e dei marciapiedi un obbligo di custodia, in occasione dell’esercizio del quale si concretizza l’obbligo di manutenzione. Ne deriva, ex art. 2051 c.c., la responsabilità in capo al custode per i danni cagionati a terzi dalle cose in custodia, al fine di evitare l’insorgere di situazioni di pericolo in capo agli utenti della strada.
Sicuri di averLe fatto cosa gradita, porgiamo distinti saluti.
Castelnovo ne’ Monti li 21/10/2010
Il coordinatore Roberto Malvolti
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Altre considerazioni
Da residente alla Croce (e che utilizza frequentemente tale galleria) confermo quanto asserito dal Comitato. Aggiungo un ulteriore appunto: non so se ci avete fatto caso, ma i mezzi uscenti (lato Castelnovo Monti) si immettono spesso ad alta velocità in punto pericoloso in cui sussistono contemporaneamente:
1) intersezione lato dx con raccordo per Berzana;
2) bar con auto parcheggiate prossimità di strada;
3) insersezione lato sx per autofficina/gommista.
Penso che tale situazione andrebbe analizzata per evitare gravi incidenti. Per ultimo ho notato nuove telecamere installate: a che servono???
(DC)
Cunette costipate?
Significati della parola “costipato” sul dizionario: 1.raffreddato, 2.ammalato, 3.stitico…
(Commento firmato)