Incubo infinito per una donna residente tra Casina e Vezzano, nuovamente al centro di una vicenda di atti persecutori compiuti dal suo ex compagno nel periodo novembre 2020 e aprile/maggio 2021.
Il tutto dopo che, nei confronti dello stesso soggetto (un uomo di 31 anni), era già arrivata una condanna per stalking sempre nei confronti della sua ex.
E’ quanto riporta oggi il Carlino Reggio.
Secondo la ricostruzione portata avanti dalla Procura della Repubblica presso il tribunale, un 31enne, avrebbe contattato la donna al telefono a ogni ora del giorno e della notte e riempita di offese, ma non solo: avrebbe minacciato di farla licenziare, di ucciderla e di ammazzare tutte le persone a lei vicine. Avrebbe utilizzato post (sotto falso nome) su Facebook e Instagram oltre ad un messaggio vocale su whatsapp con ulteriori minacce.
Infine, secondo quanto riportato dalla giornalista Alessandra Codeluppi del Carlino, l’uomo avrebbe ‘stalkerizzato’ la donna anche sul posto di lavoro e avrebbe minacciato pure i genitori di lei.
Ieri vi è stato un passaggio in tribunale legato a questa vicenda.
Infatti, il giudice Matteo Gambarati, ha disposto una perizia psichiatrica nei confronti del 31enne che è difeso dall’avvocato Liborio Cataliotti – sostituito in aula dal collega di studio Costantino Diana – (mentre la vittima degli atti persecutori si è costituita parte civile attraverso l’avvocato Leonardo Teggi dello Studio Bucchi) per valutarne la capacità di intendere e di volere, oltreché la sua pericolosità sociale. Una valutazione ritenuta “Necessaria per fare luce sulla vicenda e sulla salute dell’imputato” da parte dell’avvocato Diana.