Quest'anno la delegazione di Baiso della Croce Rossa Italiana compie il suo 25° anno d'età.
Sabato 15 e domenica 16 luglio, al centro civico di Baiso si avrà la possibilità di cenare con cucina tradizionale e di proseguire la serata con le orchestre di Athos Bassissi e i Ringo Story sabato e Leonardi Maurizio domenica.
Andrea Montecchi, delegato di area 1, ricorda che il primo servizio effettuato dai volontari di Croce Rossa di Baiso è stato svolto nel dicembre del 1998.
Da allora tanta strada è stata fatta fino ad oggi e tanti sono i volontari che si sono avvicendati per assicurare sempre un puntuale servizio.
"Sabato e domenica si svolge a Baiso la nostra festa - ricorda Montecchi - e in questa occasione inaugureremo una nuova ambulanza, un Fiat Ducato con un nuovo e moderno allestimento".
Sarà l'occasione per festeggiare insieme a tutti i volontari, ma anche quella per far conoscere meglio, a chi vorrà partecipare, cosa è la Croce Rossa e l'indispensabile servizio che svolte e del quale si avvantaggia tutta la comunità.
"Speriamo che la festa ed il nuovo mezzo che andremo ad inaugurare sia un'ulteriore spinta per tutti i volontari attivi a proseguire in quella che è una vera e propria missione per il bene comune e a chi invece vorrebbe diventare volontario a capire quanto, il tempo di tutti, sia indispensabile per mantenere un servizio che si è rivelato sempre più indispensabile".
Anche il sindaco di Baiso, Fabrizio Corti, sostiene l'iniziativa: "Con estremo piacere ho accolto la decisione dei volontari di ritrovarsi insieme alla comunità di Baiso per dimostrare ancora una volta la loro presenza. Ci sono volontari che, oltre al loro consueto servizio, questo fine settimana si dedicheranno ad un'ulteriore opera di volontariato per il proprio paese, destreggiandosi tra i tavoli per fare in modo che la cena possa essere un prezioso momento di aggregazione. Croce Rossa Baiso è estremamente attiva e voglio personalmente ringraziare tutti i volontari che fanno un regolare servizio, quelli che non possono più farlo ma rimangono volontari nel cuore ed anche i volontari futuri, dei quali c'è sempre estremamente bisogno."