Domani due appuntamenti con il NonFestival “L’Uomo che cammina”, proposti come sempre nelle ore canoniche del breviario
Al Vespro (ore 18) alla pieve di Campiliola ci sarà “Vola alta parola”: Gian Mario Villalta dialogherà con Guido Monti. Villalta è un poeta e scrittore nato in provincia di Pordenone nel 1959. Laureato in Lettere presso l’università di Bologna, insegna in un liceo e dal 2002 è direttore artistico del festival Pordenonelegge. Ha esordito come poeta negli anni ’80. Guido Monti è nato invece a San Benedetto del Tronto nel 1971 e vive a Reggio Emilia. È recensore culturale per diverse testate tra le quali Il Manifesto, il settimanale svizzero Azione e la rivista culturale in rete doppiozero, oltre che autore di diversi libri.
Sempre domani all’ora della Compieta (21.30) un momento centrale di questa edizione del NonFestival, che si muoverà tra letture e musica e sarà dedicato a Christian Bobin, 
autore del racconto L’Uomo che cammina (1998) scomparso alla fine del 2022. “Abitare poeticamente il mondo” è il titolo della serata che vedrà proposte letture di Bobin con Emanuele Ferrari, meditazioni di Don Giovanni Ruozi e Don Giordano Goccini, intermezzi musicali con Giovanni Picciati al clarinetto, Giovanni Mareggini al flauto traverso, Corrado Barbieri al fagotto. Le letture si terranno presso la Grotta dell’eremita alla base della Pietra di Bismantova, con partenza da piazzale Dante (il parcheggio alla base della montagna. Si consigliano abbigliamento comodo e torce per il rientro. In caso di maltempo, l’evento sarà ospitato al Centro Laudato Sì).
Il programma completo de L’Uomo che cammina è a disposizione sul sito www.uomochecammina.it.
